Radiologia, a Castelfiorentino nuova sede entro Natale. Tafi: «Disagi ridotti al minimo»
«I disagi saranno ridotti al minimo - spiega l'Assessore alla Sanità, Alessandro Tafi - perché la sospensione del servizio sarà solo di una decina di giorni. Abbiamo concordato con l'ASL l'intero cronoprogramma dei lavori - prosegue - e siamo soddisfatti di poter garantire che i nostri cittadini avranno presto una nuova sede più funzionale per le operazioni di radiodiagnostica, il tutto contenendo i tempi di attesa per l'esecuzione degli esami»
Una buona notizia per chi ha esigenza di farsi una radiografia, una mammografia o una semplice ecografia a Castelfiorentino. Il servizio di radiodiagnostica, attualmente attivo e funzionante all'interno del blocco A dell'Ospedale Santa Verdiana (piano terra), avrà presto una sede più funzionale, rimanendo però all'interno del medesimo presidio ospedaliero.
Il 22 novembre è infatti fissato l'avvio del cronoprogramma dei lavori relativi al trasferimento del servizio nella palazzina dove venivano effettuati i prelievi di sangue (centro trasfusionale), una sede più adeguata anche per le caratteristiche degli strumenti di radiodiagnostica e perfettamente attrezzata per ogni esigenza.
I lavori, che dureranno circa un mese, non comporteranno un'immediata interruzione del servizio. Fino all'8 dicembre saranno infatti effettuate tutte le attività preliminari necessarie per poter realizzare il trasferimento delle apparecchiature e la loro attivazione nella nuova sede in tempi brevi.
Di fatto, quindi, i servizi di radiodiagnostica rimarranno a disposizione degli utenti fino al 9 dicembre. Da quella data e fino al 20 dicembre tutte le attività radiologiche saranno sospese, per poi essere nuovamente attive a partire dal 21 dicembre nella nuova sede del “Santa Verdiana” (mammografia, ecografia e n. 2 diagnostiche).
«I disagi saranno ridotti al minimo - spiega l'Assessore alla Sanità, Alessandro Tafi - perché la sospensione del servizio sarà solo di una decina di giorni. Abbiamo concordato con l'ASL l'intero cronoprogramma dei lavori - prosegue - e siamo soddisfatti di poter garantire che i nostri cittadini avranno presto una nuova sede più funzionale per le operazioni di radiodiagnostica, il tutto contenendo i tempi di attesa per l'esecuzione degli esami».
«Con questa operazione - conclude Tafi - vengono fugati definitivamente i dubbi che cominciavano a circolare sul possibile trasferimento di questo servizio a Empoli, dubbi naturalmente alimentati ad arte da parte di qualche consigliere dell'opposizione».
Pubblicato il 10 novembre 2015