Rapine, furti aggravati e ricettazione: decreto di fermo per otto persone
L'indagine in esame, avviata dall’analisi di alcuni furti in abitazione consumati nella provincia di Siena ha consentito di definire i ruoli e i compiti degli indagati
I militari della Compagnia di Siena hanno dato esecuzione a un “decreto di fermo di indiziato di delitto” emesso dalla locale Procura nei confronti di 8 soggetti, appartenenti a un gruppo criminale di etnia sinti, dedito a “rapine” e “furti aggravati” ai danni di bancomat e non solo e alla “ricettazione” dei relativi proventi. Il provvedimento è stato adottato dall’AG procedente, d’intesa con il personale operante, ravvisandosi pericolo di fuga da parte degli interessati.
L’indagine in esame, avviata dall’analisi di alcuni furti in abitazione consumati nella provincia di Siena ha consentito di definire i ruoli e i compiti degli indagati, evidenziandone le responsabilità in 2 rapine - di cui una a mano armata con travestimenti da falsi Carabinieri - 4 spaccate ai danni di istituti di Credito e 10 furti in abitazione consumati nella Provincia di Siena nel periodo agosto - dicembre 2020.
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Pubblicato il 8 aprile 2021