Referendum, Martinucci: «La buona affermazione del "No" in provincia ci fa ben sperare»

«Il Referendum del 4 dicembre ci induce a diverse riflessioni». In una nota il presidente proviciale di FdI-AN Siena, Gianni Martinucci, analizza il risultato elettorale. «La prima osservazione che ci rende pienamente soddisfatti è l’alta affluenza alle urne, a livello nazionale come nella nostra Provincia»

 
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«Il Referendum del 4 dicembre ci induce a diverse riflessioni». In una nota il presidente proviciale di FdI-AN Siena, Gianni Martinucci, analizza il risultato elettorale. «La prima osservazione che ci rende pienamente soddisfatti è l’alta affluenza alle urne, a livello nazionale come nella nostra Provincia - afferma Martinucci -. Dimostrazione che il popolo italiano è stanco di una politica economica e sul lavoro, espressione di poteri forti  e delle  Lobbys delle banche. Ancora più evidente è la volontà popolare dei cittadini di esprimersi con il voto, riacquistando quel senso di dovere civico e di diritto perso da qualche anno, e che la nuova riforma avrebbe ridotto ancora ulteriormente».

«La vittoria del "No" è stata decretata dai giovani, nonostante le "prese in giro" di un partito che, evidentemente, non ha offerto nulla agli italiani - continua la nota -. I ragazzi hanno a cuore il loro futuro e quello del loro Paese e partecipano attivamente alle dinamiche della politica italiana e locale, senza credere alle promesse e spot elettorali che in queste settimane hanno avuto dal presidente del Consiglio. Noi li ringraziamo in questa occasione, sapendo perfettamente che loro possono essere il motore del cambiamento di questo paese». 

«Una seconda fondamentale riflessione è data dal fatto che questo è stato un voto contro Renzi e contro la politica del Pd - riferisce Martinucci -. Il vento è ovvio che sta cambiando anche nella Regione Toscana, nella nostra città di Siena e nella provincia dove lo "scarto" di voto tra il "Sì" e il "No" è stato minimo. In provincie come Massa, Lucca, Livorno e Grosseto il "No" ha vinto, cosa da non sottovalutare. A Siena la vittoria del il "Sì" è stata del 57% contro il 43%, questo dimostra che dobbiamo e possiamo ancora lavorare, per sradicare una cultura di sinistra, che assoggetta la nostra  Provincia».

«Questo referendum inoltre ha compattato le opposizioni, sia politiche che civiche, anche a livello locale, contro una politica che sta indebolendo la popolazione - afferma l'esponente di FdI-An -. In queste settimane conclude Martinucci la campagna referendaria è stata dura, faticosa, ci ha visto presenti in tutta la Provincia per informare sulle ragioni del "No". Il risultato ci ha ricompensato».

«La sfida del futuro sarà ancora più difficile , ma abbiamo dimostrato di avere la forza e la volontà necessaria per andare incontro al cambiamento - conclude Martinucci -. Ringrazio in primo luogo i cittadini che hanno seguito e partecipato ai nostri incontri, i dirigenti di partito e, soprattutto, i tanti simpatizzanti che ci hanno supportato e che auspico siano sempre più numerosi e attivi».

Pubblicato il 7 dicembre 2016

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