Sabato 12 novembre alle ore 17 nella chiesa di San Lorenzo (Via Giorgio Riesci, 28) a Poggibonsi Alessandro Bagnoli terrà una conferenza dal titolo "Dispersioni e recuperi del patrimonio storico artistico di Poggibonsi. Il caso della ‘Resurrezione di Cristo’ di Francesco Botticini".

A promuovere l’iniziativa la Società Storica della Valdelsa e la Proloco di Poggibonsi con il patrocinio del Comune di Poggibonsi.

LA CONFERENZA

Poggibonsi, come altri territori della bassa Val d’Elsa, dalla fine del Medioevo in avanti si è aggiudicata assai spesso opere d’arte, provenienti dal maggior centro artistico toscano, ovvero Firenze. È il caso della ‘Resurrezione di Cristo’ di Francesco Botticini (Firenze, 1446 -1497), che un approfondito studio di Alessandro Bagnoli ci presenta per la prima volta nella sua completezza, attraverso una rilettura documentaria e stilistica dell’opera. Il dipinto, un tempo nella Collegiata di Poggibonsi e adesso nella chiesa di San Lorenzo, è stato restaurato nel 1993-1994 sotto la direzione dello stesso Bagnoli. Il caso particolare della grande tavola quattrocentesca di Francesco Botticini, oggetto di una specifica pubblicazione (A. Bagnoli, La ‘Resurrezione di Cristo’ di Francesco Botticini per la compagnia del Corpus Domini a Poggibonsi, in “Prospettiva”, 179-180, 2020, pp. 24-38) costituirà il fulcro di un intervento che consentirà di riscoprire opere d’arte disperse e recuperate nel territorio di Poggibonsi. La conferenza si configura come una significativa occasione per ascoltare uno storico dell’arte che ha dedicato la sua carriera alla tutela del patrimonio storico artistico e all’insegnamento.

IL RELATORE

Alessandro Bagnoli è stato funzionario della Soprintendenza di Siena dal 1980, svolgendo vari incarichi di tutela nelle province di Siena e Grosseto. Dal 1980 al 2018 è stato direttore dell’Ufficio vincoli e dal 1980 al 2010 è stato Direttore del Laboratorio di Restauro della Soprintendenza e Vicedirettore della Pinacoteca Nazionale di Siena. A lui dobbiamo l’ordinamento e l’allestimento di alcuni pregevoli musei come il Museo Civico e d’Arte Sacra di Colle di Val d’Elsa (1994), il Museo della Collegiata di Casole d’Elsa (1996, 2001 e 2010), il Museo Civico e d’Arte Sacra di Montalcino (1997), il Museo Diocesano di Siena (1999), il Museo d’Arte Sacra di Massa Marittima (2005). Redattore e segretario di redazione della rivista di storia dell’arte antica e moderna “Prospettiva” (1979-2015), dal 2016 ne è il Direttore Responsabile. Dall’anno academico 2014-2015 è professore a contratto all’Università di Siena. Memorabili alcune sue pubblicazioni (La Maestà di Simone Martini, Cinisello Balsamo 1999), nonché la curatela di importanti mostre (Rutilio Manetti, Siena 1978; Scultura dipinta, Siena 1987; Duccio di Boninsegna, 2003; Marco Romano, Casole d’Elsa 2010; Ambrogio Lorenzetti, Siena 2017).

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Pubblicato il 7 novembre 2022