Riaprono le Terme di Montepulciano, un ulteriore passo verso la normalità
Applicate tutte le precauzioni per la sicurezza del personale e degli ospiti: già attive terapie inalatorie individuali, fisioterapia e riabilitazione, bagni e fanghi
Con la riapertura dello stabilimento termale di S.Albino, si aggiunge un importante tassello all’offerta complessiva di Montepulciano nella cosiddetta “fase 3” dell’emergenza-coronavirus.
Le Terme di Montepulciano, che si avvalgono delle proprietà terapeutiche di acque naturali presenti nel sottosuolo, integrate con servizi e trattamenti altamente professionali per la salute ed il benessere della persona, hanno riaperto lunedì 8 giugno, dopo poco più di tre mesi di chiusura.
Per ora l’apertura al pubblico si articola sulla fascia oraria 8.00 – 12.00, dal lunedì al sabato. Rientrano in funzione i reparti per le inalazioni individuali, aerosol e insufflazioni endotimpaniche, la fisioterapia e riabilitazione con la piscina termale; è possibile effettuare inoltre bagni, fanghi e percorsi vascolari. Ripartono le visite mediche specialistiche, avendo le terme riattivato le convenzioni con i vari specialisti, comprese quelle per l’idoneità sportiva. Al momento, nel centro benessere non sono disponibili, – in applicazione delle norme nazionali di salvaguardia – la sauna, il bagno turco e la grotta lunare, mentre sono attivi tutti i trattamenti estetici viso-corpo.
“La riapertura delle Terme di Montepulciano costituisce un fatto importantissimo non solo per il nostro Comune ma per l’intero territorio” afferma il Sindaco Michele Angiolini. “L’offerta della Valdichiana Senese si basa anche sulla salute e sul benessere a cui le terme danno un apporto fondamentale, con grande professionalità. E’ poi un ulteriore segnale di ripresa che restituisce fiducia ai lavoratori e ad un indotto ampio e complesso. A nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera collettività mi sento di dover rivolgere un ringraziamento allo staff delle terme che ha tanto lavorato ed investito per questa ripartenza in condizioni di massima sicurezza. Ci sono già segnali di interesse – prosegue il Sindaco –, auspichiamo che si consolidino per contribuire al rilancio della nostra destinazione”.
La riapertura degli stabilimenti termali risponde all’opportunità prevista dall’ordinanza n. 60 del 27 maggio 2020 del Presidente della Regione Toscana, nel rispetto delle linee guida indicate il 25 maggio 2020 dalla Conferenza delle Regioni.
“Riapriamo i reparti per le cure inalatorie – spiega il Direttore Generale delle Terme di Montepulciano, Rosanna Turchi –, ma solo per i trattamenti individuali, garantendo le distanze interpersonali e l’igienizzazione continua delle postazioni; non sono invece ammesse le terapie di gruppo. Abbiamo provveduto alla formazione del personale, che è dotato dei dispositivi di protezione e che conosce e mette in pratica tutte le accortezze e precauzioni che vanno adottate nel contatto con gli ospiti. Ci siamo poi dotati della strumentazione necessaria per prevenire eventuali contagi e cioè termo scanner, per la misurazione della temperatura corporea degli ospiti all’ingresso dello stabilimento, dispenser per l’igienizzazione delle mani, mascherine e anche visiere, per medici e paramedici”.
“Montepulciano è un Comune termale – conclude Angiolini – e ricordo che il 22 maggio, insieme ad altri Sindaci di Comuni simili della Toscana, chiedemmo ed ottenemmo dalla Regione un tavolo di confronto, a cui partecipò anche Federterme, per sollecitare la definizione di regole che avrebbero consentito la riapertura degli stabilimenti. Quel passaggio ha messo in movimento il meccanismo che, grazie alla pronta risposta della Regione Toscana, ha consentito di giungere a questo importante risultato”.
Per info e contatti, www.termedimontepulciano.it, tel. 0578 7911
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Pubblicato il 8 giugno 2020