"Rosso abbondanza": a Mercantia 2016 l'artigianato incontra la vitalità, la passione, la fortuna
«Il rosso è il colore per eccellenza, è il colore pieno, evidente, eccessivo anche ma positivo», spiega Francesca Parri, che con Exponent cura il settore artigianato
L’idea poetica di questa edizione di Mercantia, "I giorni dell’abbondanza" è stata interpretata nel progetto dell’artigianato artistico attraverso l’utilizzo del colore rosso. Vedremo alcuni simboli dell’abbondanza come la cornucopia, una grande cornucopia luminosa che troneggerà nell’arco di uno degli ingressi della Festa, o la dea egizia Opi, la dea dell’abbondanza, con una grande opera in terracotta collocata in uno spazio intimo e suggestivo, per continuare con visioni più intime del significato di “abbondanza”, come in Red Alert che parla del ritmo frenetico della vita, o Inconsistent wor(l)ds dove si parla della possibilità di fuggire dall’eccesso e dall’effimero, o nel cibo “abbondante” della straripante “fruttiera” di Abbondanza Musical.
«Il rosso è il colore per eccellenza, è il colore pieno, evidente, eccessivo anche ma positivo e per questo abbiamo deciso di denotare con questo colore tutto il progetto artigianato di questa edizione di Mercantia dedicata a “i giorni dell'abbondanza” – spiega Francesca Parri, che con Exponent cura il settore artigianato –, il rosso quindi visto nella sua esclusiva valenza positiva, è energia vitale, calore, luce, passione. Il rosso attraverso il vetro, la terracotta, la ceramica, ma anche la videoarte, il cibo, il body painting, un colore che sarà sempre dominante nelle installazioni artistiche allestite nel Borgo in omaggio al concetto di abbondanza».
Abbondanza in numeri quindi: oltre 50 gli artigiani che esporranno e mostreranno dal vivo come si lavora, nella parte alta del borgo, mentre oltre 85 i banchi di mercato selezionati per la parte bassa del paese.
Questo le installazioni, mostre e performance principali:
Vicolo costarella
La via dell’abbondanza, la cornucopia
Emblematica installazione illuminerà l’arrivo degli ospiti alla manifestazione, comunicando immediatamente con la sua luce ricchezza e abbondanza, rappresentando un simbolo beneaugurante per la festa e per la comunità. Realizzata interamente con materiale di scarto e di recupero, comunica direttamente come questi, in un’ottica lungimirante, ecologista e razionale possano essere ricchezze che l’uomo può sapientemente trasformare rendendoli nuove risorse. L’installazione è stata realizzata da Agnese Del Gamba
Abbondanza musical
Oltrepassata la grande cornucopia luminosa, le vecchie mura del vicolo segneranno il percorso dell’abbondanza con un tripudio di colori e immagini. “Una fruttiera piena di frutta viene ambita da personaggi, un diavolo e un essere più etereo, entrambi alle prese con l’abbondanza, o alla sua ricerca...vomitano, urinano e sercernono sostanze da ogni orifizio...non so bene perché ma tutta la grazia che entra in un corpo si trasforma e fuorisesce soprattutto se è troppa!”L’installazione è stata realizzata da Lauraballa.
Vicolo bandinelli
Red alert
Dipinti animati trasportano il visitatore in una dimensione surreale dove il colore, il suono, e le immagini inducono a riflettere sul ritmo frenetico che spesso la vita ci impone. “Il controllo sociale messo in atto dalla “società dei consumi” ci lascia inermi, passivi, relegati in quel vortice frenetico fatto di abbondanza, di immagini che si susseguono ad un ritmo sempre più incalzante, un flusso continuo e ossessivo di informazioni,di messaggi, di modelli. La velocità degli input stordisce e frammenta le menti, costringendoci a vivere una vita omologante, superficiale e priva di significati profondi”. Sovraccarico. ALLARME ROSSO. L’installazione è realizzata dall’artista Alessandro Di Vicino Gaudio.
Chiesa San Jacopo e Filippo - chiostro
Opi e le altre
Opi, dea dell’abbondanza accompagnata da altre figure mitologiche. Il rosso della terra imprunetina e la leggiadria delle forme delle opere in terracotta. Le opere sono state realizzate da Tuscany Art.i
Palazzo pretorio - parterre
Contrasti in rosso
Tre grandi sculture luminose di colore rosso illuminano scenograficamente il parterre di Palazzo Pretorio. La scelta dei materiali e la forma delle sculture danno vita a suggestivi “Contrasti in rosso”. Forme sinuose realizzate con la naturalezza dei rami d’albero, altre create con la rigidità e la freddezza del ferro, in comune un avvolgente e luminoso colore rosso. L’installazione è stata realizzata da Ewa Gerini, Federico Melani.
Chiesa di San Tommaso e San Prospero
Uuomo e i suoi mondi
“Uomo e i suoi mondi” (2013) è il titolo dell’installazione realizzata dall’artista Paolo Staccioli. Una figura maschile in abito blu con giacca a quadri che tiene in grembo una enorme sfera bianca e presenta ai suoi piedi una miriade di sfere di varie dimensioni con motivi cari all’artista: zoomorfi, grafici e decorativi. Tecnica: refrattario dipinto con ossidi e sali sottovernice e lustrato.
Piazza San Jacopo e Filippo
Inconsistent wor(l)ds
Grandi sculture a forma di dodecaedro, sono lo scenario per interventi artistici di body painting e performance di danza. “Ci sono mondi indefiniti dove la struttura è calibrata per l’essere umano. Questo è racchiuso e protetto, ma ha libera uscita e vie di fuga che può decidere se percorrere o no. I mondi inconclusi sono creati a immagine dell’uomo: sono pieni e abbondanti di meraviglie. C’è un eccesso di valori, di parole, di tensioni che soffocano la persona e l’unico modo per sopravvivere è uscirne intatti e consapevoli. Le creature che abitano questi mondi sono in bilico, ma non sono anime perse”. Un progetto di “Trame a Pois” in collaborazione con “Kineses Centro Studi Danza e Movimento Certaldo”.
Pubblicato il 11 luglio 2016