San Gimignano, apre finalmente al pubblico Torre e Casa Campatelli

Risalente al XII - XIII secolo, Torre e Casa Campatelli è oggetto di un lungo lavoro di restauro, che dura dal 2011 e che il FAI ha condotto avvalorandosi inizialmente del Laboratorio di Archeologia dell'Architettura dell'Università degli Studi di Siena. Cinque anni di lavoro per restituire a San Gimignano quello che gli appartiene, come dichiarato dal Vicepresidente Esecutivo FAI Marco Magnifico

 
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Torre e Casa Campatelli, donata al Fondo Ambiente Italiano nel 2005 dall'ultima proprietaria Lydia Campatelli, aprirà finalmente al pubblico sabato 16 aprile 2016. Si tratta di un avvenimento importante, che aggiunge valore e arricchisce ulteriormente l'offerta culturale di San Gimignano, già dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità nel 1990.

Risalente al XII - XIII secolo, Torre e Casa Campatelli è oggetto di un lungo lavoro di restauro, che dura dal 2011 e che il FAI ha condotto avvalorandosi inizialmente del Laboratorio di Archeologia dell'Architettura dell'Università degli Studi di Siena. Cinque anni di lavoro per restituire a San Gimignano quello che gli appartiene, come dichiarato dal Vicepresidente Esecutivo FAI Marco Magnifico.

Mostre temporanee, appuntamenti speciali e visite guidate saranno parte dell'offerta di Torre e Casa Campatelli, che si appresta a divenire un luogo da non perdere nella visita al meraviglioso e già ricchissimo borgo di San Gimignano.

Dopo la conferenza stampa di mercoledì 13 aprile, alla quale parteciperemo, avremo la possibilità di fornire ulteriori dettagli e curiosità.

Pubblicato il 11 aprile 2016

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