San Gimignano, per la prima volta la Stele di Ulignano si svela al pubblico

Era il febbraio del 2002 quando alcuni ricercatori dell'associazione archeologica sangimignanese, rinvenirono sul poggio di Torre a Ulignano un oggetto prezioso

 
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Era il febbraio del 2002 quando alcuni ricercatori dell'associazione archeologica sangimignanese, rinvenirono sul poggio di Torre a Ulignano un oggetto prezioso: una stele etrusca frammentaria che ad una prima occhiata sembrava proprio far parte della classe di stele diffusa in questa zona tra il VI e il V secolo avanti Cristo. Sabato 22 luglio 2017 alle ore 18.00, verrà finalmente e per la prima volta esposta al pubblico, dopo il restauro presso il Centro di Restauro della ex Soprintendenza Archeologia Toscana. L'appuntamento è al Museo Archeologico di San Gimignano, dove interverranno l'Architetto Anna Di Bene (Sopraintendenza Archeologica belle Arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo) e il sindaco del Comune di San Gimignano Giacomo Bassi. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Opera Laboratori Fiorentini e Associazione Archeologica Sangimignanese, ma non è l'unica alla scoperta dei tesori della città turrita del weekend.

Il giorno successivo, domenica 23 luglio alle ore 9.00, verrà infatti straordinariamente aperta al pubblico la Villa Romana di Aiano. Nell'occasione sarà presentato il mosaico in corso di restauro. Saranno presenti l'assessore alla cultura Carolina Taddei, il funzionario della SABAP Pierluigi Giroldini, il direttore dello scavo Marco Cavalieri (Università Catholique de Louvain), la restauratrice Raffaella Guardino e l'Associazione Archeologica Sangimignanese.

Un fine settimana insomma all'insegna dell'archeologia ritrovata a San Gimignano.

Per maggiori informazioni:
Pro Loco 0577 940008
Archeologia Ritrovata a San Gimignano

Pubblicato il 20 luglio 2017

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