Scuola: il punto su centri estivi, riapertura dei servizi educativi e nuovo anno scolastico con l'assessore Grieco

La Conferenza zonale in videoconferenza con l'assessore regionale

 EMPOLESE VALDELSA
  • Condividi questo articolo:
  • j

EMPOLESE VALDELSA - La "Conferenza zonale per l'istruzione Empolese Valdelsa" - organismo che si occupa delle politiche di sostegno alla scuola degli undici Comuni dell'Unione - ha tenuto un incontro in videoconferenza con l'assessore regionale all'istruzione Cristina Grieco per fare il punto su alcune questioni cruciali: la programmazione dell'avvio del nuovo anno scolastico, la partenza delle attività estive per i bambini e ragazzi da 3 a 17 anni, la riapertura dei servizi educativi alcuni degli argomenti trattati.

A proposito della riapertura delle scuole a settembre, l'assessore Grieco ha informato che oggi si tiene un incontro di tutte le regioni con la Ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina e la viceministra Anna Ascani, Anci, Upi e CTS, sull'organizzazione dei gruppi classe e la predisposizione degli spazi scolastici. Sarà presente anche Patrizio Bianchi, presidente del CTS. La conferenza ha posto all'attenzione dell'assessore il tema centrale degli organici che, in questi giorni, sono già stati assegnati agli istituti scolastici e che sono stati ridotti. Una contraddizione, evidenziata dalla vicepresidente della Conferenza zonale, Emma Donnini, sulla quale è necessario porre l'attenzione visto che, a settembre, la scuola avrà bisogno di maggiori risorse per far fronte ad una organizzazione della didattica calibrata probabilmente su sotto gruppi classe. Gli organici, infatti, sono stati assegnati in base agli stessi criteri di dimensionamento del passato. L'assessore Grieco ha sottolineato che non saranno attivati gruppi ad intermittenza per il primo ciclo e che solo la scuola secondaria potrà organizzarsi in tal senso. Si è posta inoltre attenzione sull'inizio dell'anno scolastico, indicando come necessario dedicare un primo periodo dell'anno all'accoglienza dei ragazzi e al recupero degli apprendimenti. Su questo anche l'assessore Benedetta Bagni ha ricordato la necessità di pensare alla ripartenza anche tenendo conto dei bambini con diversa abilità, che dovranno poter avere un adeguato tempo di accompagnamento dopo l'interruzione straordinaria che li ha coinvolti.

Il prossimo anno scolastico si presenta cruciale anche rispetto al fenomeno della dispersione e sarà necessario intervenire cercando di contenere il più possibile il fenomeno dell'abbandono scolastico.

L'assessore regionale ha confermato che "Cantiere Scuola" ha l'obiettivo di rispondere, attraverso un lavoro di confronto su più livelli, alle varie problematiche mettendo in campo idee per sostenere la ripartenza. L'assessore ha ribadito la volontà della Regione di contribuire fattivamente alla ripartenza anche attraverso l'impegno finanziario già dedicato, ad esempio, per la realizzazione delle attività estive. Su questi ultimi, nelle linee guida nazionali, si riporta la necessità dell'approvazione dei progetti da parte dei Comuni e delle Asl. L'assessore Donnini ha evidenziato le problematiche, già valutate anche con la ASL del nostro territorio, che confermano l'impossibilità di procedere alla valutazione di progetti in fase preventiva e all'approvazione degli stessi da parte delle amministrazioni comunali. Si auspica una procedura "snella" che possa prevedere l'avvio delle attività nei tempi che il decreto prevede. L'assessore Grieco ha proposto di predisporre un modello di progetto per la realizzazione di centri estivi uguale per tutti. L'Anci, che ha il ruolo di coordinamento, potrebbe fornire indicazioni vista una riunione che verrà fatta con le aziende sanitarie della Toscana.

A proposito della riapertura dei servizi educativi, l'assessore regionale parteciperà all'incontro con la Ministra per la famiglia Elena Bonetti e confida nella trasmissione di un protocollo di livello nazionale altrimenti sarà impossibile aprire i nidi di infanzia. Se le risposte non arriveranno, le Regioni potranno condividere un protocollo per la riapertura e sottoporre all'approvazione del CTS.

Si pongono, inoltre, all'attenzione dell'assessore regionale, il tema del trasporto scolastico e della mensa. Su questo il Sindaco con delega all'istruzione per l'Empolese Valdelsa, Simona Rossetti, ha evidenziato la necessità di avere, quanto prima, delle indicazioni per poter riprogrammare sui territori questi servizi e poter dare risposte alle famiglie sulla modalità di offerta del tempo scuola. Le indicazioni nazionali sulla ripartenza dell'anno scolastico potranno dare l'opportunità alle amministrazioni di programmare anche i lavori di edilizia e di adeguamento degli spazi. Lavori che necessitano di un tempo di realizzazione che sembra non poter più essere rimandato.

Potrebbe interessarti anche: Cucciolo rimane incastrato con la testa tra un muro ed una struttura in legno

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie

Pubblicato il 22 maggio 2020

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su