Scuole, Cortecci: ''Al lavoro per garantire una riapertura in sicurezza a Settembre''
L'Ufficio Tecnico ha effettuato simulazioni e sopralluoghi nelle Scuole per verificare l’utilizzo degli spazi nel rispetto delle disposizioni ministeriali relative al distanziamento
“L’Amministrazione Comunale e i Dirigenti Scolastici sono al lavoro per programmare e condividere le azioni necessarie per il riavvio delle attività didattiche a settembre”.
Lo sottolinea Serena Cortecci, Assessore all’Istruzione dopo l’emanazione del Piano Scuola 2020/2021 e le nuove indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico per le misure da adottare in fase di riapertura delle scuole.
In seguito alle interlocuzioni sviluppate, l’obiettivo condiviso dall’Amministrazione Comunale e dalle dirigenze scolastiche dei due comprensivi presenti a Colle è quello di poter garantire a tutti il rientro a scuola nel modo più sicuro e regolare possibile, riprendendo quel percorso che è stato bruscamente interrotto a Marzo.
A questo proposito l’Ufficio Tecnico ha effettuato simulazioni e sopralluoghi nelle Scuole per verificare l’utilizzo degli spazi nel rispetto delle disposizioni ministeriali relative al distanziamento rendendosi disponibile nell’individuare soluzioni per l’utilizzo di spazi che consentano la ripresa dell’attività didattica ordinaria.
“Il lavoro dell’Amministrazione comunale per consentire una riapertura in sicurezza – spiega l’Assessore Cortecci - è costante e continuo, gli aspetti da affrontare sono molti e di varia natura: aule, mensa e trasporto. Alcuni sono già stati valutati e ponderati, ma richiedono ancora attenzione e ulteriori verifiche ed approfondimenti, gli altri verranno presi in esame nei prossimi giorni. Un ringraziamento doveroso e sentito va fatto a insegnanti, famiglie, bambini e ragazzi per essersi immediatamente adattati e aver saputo valorizzare gli aspetti formativi della didattica a distanza, grazie alle opportunità telematiche e al sostegno in tal senso offerto dalle istituzioni scolastiche e dall’Amministrazione Comunale. Siamo però tutti consapevoli che la vera attività educativa si fa a scuola, che deve tornare ad essere luogo di socialità e cultura in grado di accompagnare i percorsi di crescita dei nostri ragazzi”.
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Pubblicato il 14 luglio 2020