“Sintonia. Dialogo fra discipline”, una performance di arte contemporanea a Poggibonsi

Essere in sintonia con l’altro significa seguire lo stesso ritmo, accettare le difficoltà di una “ballata” da fare insieme, un’azione in cui nessuna delle parti emerge

 
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In collaborazione con associazione Multimedia91 e Gruppo Filpucci Industrie Filati sabato 4 marzo 2017 alle ore 18.30 presso la Galleria Cavalieri Ordine Vittorio Veneto a Poggibonsi avrà luogo la performance ideata da Gloria Campriani “Sintonia. Dialogo tra discipline”, realizzata insieme alla vocalist Filomena Menna “a mani nude e a voce nuda”, a cura della storica dell’arte Ilaria Magni, con la collaborazione della terapeuta bioenergetica Paola Dondoli e della scrittrice Sandra Landi.

La performance avviene all’interno di un grande tappeto, col supporto di un’ampia struttura costituita da una cornice in oro rettangolare alta circa 3 metri mezzo, all’interno della quale Gloria Campriani compone trame con del materiale tessile, utilizzando una rete e integrandola con matasse di filo estraneo, mentre la vocalist Filomena Menna emette suoni. All’interno della scena il grande quadro diviene uno strumento musicale per costruire trame e testare la capacità di creare sinergia, ritmo e coordinazione. Per la realizzazione si è preso spunto dai "canti di lavoro" (canti agricoli, pastorali e afroamericani) utilizzati spesso da gruppi di persone durante lo svolgimento delle attività pratiche per mantenere ritmo e coordinazione. Il quadro, che è stato iniziato in collaborazione dalle artiste durante una serie di incontri precedenti, si concluderà sabato 4 marzo di fronte al pubblico durante la performance, che è anche l’occasione per il finissage della mostra “Gloria Campriani. Indossa il mio abito mentale, viaggio empatico” a cura di Ilaria Magni.

Accanto alla diffusione sempre più vasta di settori specializzati cresce il bisogno di far dialogare discipline creando nuove sintonie. L’interdisciplinarità, nei vari campi del sapere, permette una comprensione più estesa della realtà poiché nessuna disciplina è in grado di dare risposte soddisfacenti in termini di conoscenza totale e nessuna è meno importante di un’altra, quello che conta è la ricchezza del diverso punto di vista che si inserisce per confrontarsi.

La sintonia (dal greco “accordo di toni”) tra la voce e il gesto delle mani dimostra che non esiste una forma d’arte privilegiata: essere in sintonia con l’altro significa seguire lo stesso ritmo, accettare le difficoltà di una “ballata” da fare insieme, un’azione in cui nessuna delle parti emerge e le abilità di ciascuno vengono valorizzate e “risuonano” ad un livello più alto.

Informazioni
Associazione MultiMedia91
www.multimedia91.it
[email protected]
tel. 055 8398747 – 335 6676218

Pubblicato il 1 marzo 2017

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