Sovicille, piccolo fuoco divampa a Tegoia. Pericolo scampato per i boschi della Montagnola
L’immediato intervento dei carabinieri forestali e dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Non vi sono dubbi sulla dinamica dei fatti, nel senso che il punto di partenza della combustione è molto chiaro. L’uomo era sul posto, impegnato a contenere le fiamme, al momento dell’arrivo dei carabinieri forestali. Il contadino, che peraltro ha ammesso tutto, sarà segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per incendio colposo. A suo favore milita il fatto che i danni sono stati fortunatamente minimi
Un contadino di 65 anni di Tegoia, frazione del comune di Sovicille (SI), poche ore fa, mentre bruciava nel proprio fondo abbondanti residui della pulitura di un terreno incolto, si è lasciato scappare il fuoco che, alimentato da un sia pur debole vento, ha rischiato di interessare una vicina area boschiva. L’immediato intervento dei carabinieri forestali e dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Non vi sono dubbi sulla dinamica dei fatti, nel senso che il punto di partenza della combustione è molto chiaro. L’uomo era sul posto, impegnato a contenere le fiamme, al momento dell’arrivo dei carabinieri forestali. Il contadino, che peraltro ha ammesso tutto, sarà segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per incendio colposo. A suo favore milita il fatto che i danni sono stati fortunatamente minimi.
Il sindaco di Sovicille Giuseppe Gigliotti commenta così l'accaduto sul suo profilo Facebook: «E' stato l'intervento tempestivo e coordinato di Vigili del Fuoco, Racchetta, Carabinieri, volontari del posto - fra i quali si sono distinti, come al solito, i cacciatori - a scongiurare conseguenze ben più gravi. La professionalità che rassicura; la sinergia che tutela e protegge. Anche questi sono esempi di competenza e di rispetto e amore per il territorio. Grazie a tutti!».
Ricordiamo che è stata anticipata al 10 giugno la data di inizio del divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali nelle province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e della Città Metropolitana di Firenze. Il termine è fissato per tutta la Toscana, per ora, al 31 agosto 2017.
Pubblicato il 9 giugno 2017