Spacciavano droga nel centro storico di Siena. Arrestati dalla Polizia due uomini colti in flagrante
Spacciavano nelle zone del centro storico di Siena. Le loro zone preferite erano soprattutto Piazza del Mercato e Piazza del Sale, ma sono stati scoperti dalla Polizia che li ha colti in flagranza di reato arrestandoli in viale Cavour, alla fermata dell'autobus proveniente da Firenze. Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siena, diretti dal Vice Questore Aggiunto Sabato Fortunato, tenevano d'occhio da tempo Hedi Mohamed Enemri e Hassen Banananou, entrambi tunisini di 29 e 31 anni, noti per i precedenti in materia.
Il Questore di Siena Maurizio Piccolotti aveva dato precise direttive alla Squadra Mobile di intensificare l'attività investigativa e al contempo la vigilanza in alcune aree, tra le quali Piazza del Mercato, per appurare la sussistenza di eventuali reati e, in caso, reprimerli. L'attività di contrasto al fenomeno continua quindi a produrre risultati. A seguito dell'attività d'indagine svolta dagli uomini della Sezione Antidroga della Mobile è emerso che i due, solitamente si rifornivano nel capoluogo toscano, da e per dove si muovevano a bordo di mezzi pubblici, in modo da non destare sospetti.
La sera di lunedì 31 agosto li hanno quindi aspettati al rientro da Firenze e, una volta che i due sono scesi dall'autobus, si sono avvicinati per procedere ad un controllo.
Alla vista della Polizia il Bananou ha cercato di disfarsi della borsa porta computer che portava con sé, lasciandola cadere a terra per nasconderla, ma i poliziotti lo hanno subito bloccato e perquisito.
All'interno della borsa hanno trovato, avvolti in un pacco, 5 panetti di hashish del peso di circa un etto ciascuno, per un totale di circa mezzo chilo, mentre addosso all'Enemri hanno rinvenuto circa un grammo di cocaina.
Nella stessa serata, gli investigatori hanno effettuato anche le perquisizioni domiciliari, che hanno consentito di trovare a casa dello straniero di 31 anni anche del materiale adatto al confezionamento delle dosi, come un bilancino di precisione e un taglierino. La Polizia ha sequestrato tutto quello che è stato rinvenuto e lo stupefacente.
Ad esito degli ulteriori accertamenti i due sono stati accompagnati nel carcere di Siena a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Pubblicato il 2 settembre 2015