Speciale Open Day Arnovecchio: visita a tema sul birdgardening
La visita consentirà di conoscere meglio gli arbusti e le attrezzature per il birdgarden, ma non mancherà come al solito una sosta ai capanni posizionati lungo il percorso
Speciale "Open Day" ad “Arnovecchio, l’area naturale protetta", domenica 15 ottobre 2017 dalle 10.00 con visita a tema gratuita e senza prenotazione, sul "Birdgardening" in particolare sulle piante da utilizzare per favorire le presenze della fauna selvatica.
Il primo passo è sempre quello di inserire nel birdgarden piante che producono frutti o semi destinati al nutrimento di uccelli e mammiferi e piante che producono fiori utili per attrarre gli adulti o per nutrire le larve di farfalle ed altri insetti di interesse naturalistico.
Il termine birdgarden, come accade per altri simili mutuati dalla cultura anglosassone, non si può tradurre in maniera letterale: non solo un “giardino per gli uccelli”, ma un giardino secondo natura, ideato e gestito per ospitare fiori e animali selvatici.
L’obiettivo è quello di passare da un verde puramente ornamentale al recupero delle funzioni ecologiche del giardino, che grazie ad accorgimenti ed attrezzature come le mangiatoie e i nidi artificiali può diventare una piccola oasi di biodiversità. La visita consentirà di conoscere meglio gli arbusti e le attrezzature per il birdgarden, come detto sopra, ma non mancherà come al solito una sosta ai capanni posizionati lungo il percorso per l’osservazione degli uccelli acquatici presenti nel lago.
L’area naturale protetta - L’area di Arnovecchio, gestita dal Centro RDP Padule di Fucecchio per conto del Comune di Empoli, è un’oasi naturalistica che può essere considerata a tutti gli effetti anche un esempio di birdgarden, un modello da cui trarre spunti per il proprio giardino. Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno rettificato nel corso del XVI secolo, fu interessata nella seconda metà del ‘900 da attività estrattive che sconvolsero il paesaggio agricolo tradizionale, portando però anche alla nascita di nuovi ambienti (i bacini lacustri).
Con il progressivo abbandono delle attività produttive questi ambienti sono andati incontro a processi di naturalizzazione spontanea, in parte favorita dall’uomo; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie floristiche e poi anche faunistiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura con strutture che facilitano l'osservazione di piante ed animali selvatici, concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti.
Lungo il sentiero sono stati piantumati arbusti appartenenti a specie autoctone (biancospino, sanguinello, prugnolo e berretta da prete), scelti fra quelli che in autunno-inverno producono frutti graditi agli uccelli e ai piccoli mammiferi del bosco.
Orari di apertura dell’oasi - Nel mese di ottobre l’area naturale protetta di Arnovecchio è aperta il sabato dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica dalla 9 alle 12, ad ingresso libero. Per informazioni contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email [email protected]) o visitare le pagine web www.paduledifucecchio.eu o la pagina Facebook “Oasi di Arnovecchio - Area naturale protetta”.
Foto di Enrico Zarri
Pubblicato il 9 ottobre 2017