Splende e si rinnova l'Arcobaleno, da 40 anni il nido dei certaldesi
«Ringrazio quanti lavorano ogni giorno nella struttura e le famiglie che in questi anni e oggi rinnovano la fiducia in questo servizio e la loro collaborazione, partecipando alle attività educative e anche donando il proprio tempo per abbellire la struttura – ha detto il sindaco Giacomo Cucini – per frequentare la quale l'amministrazione comunale segue con attenzione le attività didattiche come le manutenzioni
Arcobaleno di nome e di fatto. Si chiama così l'asilo che da circa 40 anni offre il primo livello di accoglienza ed educazione ai piccoli certaldesi, ed è davvero un mondo colorato quello che offre: dalla struttura agli arredi, dal cibo alle molteplici attività educative.
L'asilo nido Arcobaleno ha visto oggi una giornata di festa per bambini e famiglie, con il personale, il sindaco Giacomo Cucini e l'assessore Jacopo Arrigoni, che hanno tenuto a battesimo due nuove aree gioco esterne realizzate con un investimento di circa 30mila euro. Oltre a questo, grazie a un genitore di professione imbianchino che ha donato colori e manodopera, sono stati ridipinti l'ingresso della struttura e l'arcobaleno che lì campeggia.
Presente a Certaldo fin dal 1973, il nido è una struttura per la prima infanzia tra le più longeve di Toscana, diventa a gestione comunale dal 1974, viene spostato nell'attuale immobile nel 1977 e più volte ammodernato negli anni. Dotato di mensa interna, aree gioco e servizi, ospita fino a 54 bambini di età compresa dai 3 ai 36 mesi, suddivisi in tre sezioni eterogenee da 18, dei quali si prendono cura 9 educatrici, 3 operatori ausiliari e un cuoco.
L'intervento di questa estate, progettato e finanziato dal Comune, ha visto la realizzazione di due nuove aree gioco, pavimentate con gomma antitrauma. Una per i più piccoli con scivolo, pannelli a specchio, maniglioni e una grande coccinella per giocare. L'altra, per i più grandicelli, una "aula verde", un grande gazebo colorato dotato di tavolini normali, tavoli per la manipolazione, panchine, un vero e proprio laboratorio “en plein air”.
«L'asilo nido nasce per supportare le famiglie nella cura dei figli ma ha acquistato anche una crescente importanza dal punto di vista educativo – spiega l'Assessore Jacopo Arrigoni – qui si svolgono attività di socializzazione e stimolo nella crescita con il lavoro professionale delle educatrici, coadiuvate da una coordinatrice pedagogica, e al lavoro di un cuoco e del personale ausiliario; grazie alla loro professionalità e impegno, il nido Arcobaleno è una vera e propria comunità educativa».
«Ringrazio quanti lavorano ogni giorno nella struttura e le famiglie che in questi anni e oggi rinnovano la fiducia in questo servizio e la loro collaborazione, partecipando alle attività educative e anche donando il proprio tempo per abbellire la struttura – ha detto il sindaco Giacomo Cucini – per frequentare la quale l'amministrazione comunale segue con attenzione le attività didattiche come le manutenzioni. L'intervento al nido, come quelli già realizzati alle elementari Masiq e alla media Boccaccio, o quelli previsti a Canonica e alla Ciari, sono tesi a dare alle nostre strutture educative la migliore qualità possibile. Le tariffe di accesso, mantenute invariate, sono tese a far sì che questo servizio possa essere frequentato il più possibile da cittadini di tutte le fasce di reddito».
Pubblicato il 9 settembre 2016