Sport, Volontariato, Arte, Agricoltura! Che bella “Festa Insieme” a Castelfiorentino
Artisti allo scoperto, atletica leggera e kickboxing, festa sull’aia e antichi mestieri, ginnastica artistica e karate, giochi “come si faceva una volta” e... molto altro
Il tutto all’insegna della collaborazione reciproca e dello spirito di squadra, senza rinunciare alla propria autonomia, ai propri spazi, alla propria identità. E’ questo il segreto di “Festa Insieme”, manifestazione che riunisce per la prima volta gli eventi promossi da ben 4 associazioni di Castelfiorentino e che si svolgerà nella zona sportiva domenica prossima (11 settembre).
Organizzata dalla Polisportiva I’Giglio, dalla Pro Loco, dall’AVIS e dall’ "Associazione Agricoltori Castelfiorentino – tradizione e sviluppo" (con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino e il contributo in veste di sponsor da parte di 22 aziende locali) la festa è stata presentata questa mattina nella sala rossa del Municipio. Sono intervenuti il Sindaco Alessio Falorni, il Vicesindaco Claudia Centi (che ha la delega a “Cultura – Eventi”) nonché i rappresentanti delle associazioni (Iacopo Manetti per la Polisportiva I’Giglio, Franco Borghi e Fabrizio Ferretti per l’Associazione Agricoltori, Isa Mancini per l’Avis, Veronica Filippi e Sabrina Bartali in rappresentanza della Pro Loco).
Apertura della festa lungo Viale Roosevelt (dalle ore 10.00) con la mostra itinerante degli “artisti allo scoperto”, dove ci sarà la possibilità di ammirare decine di opere disseminate lungo i due lati della strada fino all’ingresso dell’”area parco” nella zona sportiva. All’interno, si potranno visitare i vari stand e gli spazi allestiti dalle associazioni. Nel pomeriggio (ore 15.00) la “festa insieme” entrerà nel vivo con numerose attività (sportive e non solo) e la possibilità per bambini e ragazzi di partecipare e sperimentare personalmente varie discipline come Atletica leggera, Bocce, Calcetto (solo femminile), Ginnastica artistica, Karate e Difesa personale, Kickboxing, Tennis, Trekking; nello spazio “agricoltura” potranno fare un “giro con il trattorino”, provare i “giochi di una volta” (come il “salto della corda” o il “lancio delle trottole”) o magari avvicinarsi ai mestieri rurali attraverso la “pigiatura dell’uva” e la “pressatura con lo strettoio”; per i più golosi ci saranno bomboloni e schiacciata con l’uva (oltre al lampredotto).
La “Festa Insieme” – che si svolge in occasione di una ricorrenza infausta come l’11 settembre (e a poche settimane dal sisma verificatosi nell’Italia centrale) – non mancherà di riservare uno spazio alla riflessione. All’ingresso della festa, tutti i bambini riceveranno un cartoncino dove saranno annotate di volta in volta le tappe del percorso e, al termine, verrà chiesto loro di lasciare un pensierino o un disegno sul tema della pace e della solidarietà tra i popoli. Tutti i biglietti saranno poi attaccati a dei palloncini che – alle ore 18.00 – saranno liberati in cielo.
«Questa festa – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – nasce sotto una buona stella: la condivisione delle proposte, l’unione delle forze, la promozione reciproca, salvaguardando al tempo stesso l’identità degli eventi organizzati in modo autonomo dalle associazioni. Essa è il risultato di un lavoro iniziato due anni fa quando abbiamo stilato il primo calendario annuale degli eventi, per arrivare a una corretta programmazione, nella consapevolezza che giugno e settembre erano quelli più intensi. Queste quattro associazioni sono state le prime a raccogliere con entusiasmo il nostro invito, trasformando un problema in una grande opportunità. Si sono così evitate sovrapposizioni e anche la dispersione di energie, perché è stata individuata la formula giusta affinché ogni singola iniziativa abbia il suo spazio, la sua degna cornice. E’ un bel segnale per Castelfiorentino, che proprio attraverso il contributo di tante associazioni riesce a esprimere il meglio di sé. E’ anche bello che sia una festa dedicata in modo particolare alle nuove generazioni, un’occasione per avvicinarsi allo sport in modo divertente e un modo per trascorrere la domenica in un clima di sociabilità “autentica”, ben lontana da certi eccessi legati all’uso delle nuove tecnologie».
Pubblicato il 7 settembre 2016