Sulle orme di... Agata Smeralda, la prima bambina abbandonata presso lo “Spedale degli Innocenti” di Firenze nel 1445 e che ebbe la fortuna di essere “adottata” da una famiglia di Castelfiorentino. E’ questo il tema dell’escursione fra “Storia e Natura” che si svolgerà nelle colline di Castelfiorentino domenica 26 febbraio (la partecipazione è gratuita). 

Organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con Toscana Hiking Experience e l’associazione Cetra nell’ambito della Festa della Toscana 2016, l’escursione si presenta come un viaggio alla riscoperta di alcune comunità scomparse, come quella di Sant’Andrea a Monte Ravoli (un’area collinare compresa tra le odierne località di Sala e di Ortimino) dove visse appunto la famiglia Neri, la famiglia cui venne data in balia la bambina abbandonata (Agata Smeralda). L’atmosfera dell’epoca sarà assicurata da alcune esibizioni teatrali dell’associazione Teatro Castello, che animeranno il cammino degli escursionisti lungo il percorso.

Il ritrovo per la partenza è previsto alle 9.30 presso il parcheggio Unicoop di Castelfiorentino. La visita è guidata. Gli accompagnatori saranno guide ambientali escursionistiche abilitate e ai primi 50 partecipanti sarà offerto il pranzo al sacco (è necessaria tessera Pro Loco). 

Per partecipare è necessario prenotarsi entro lunedì 20 febbraio 2017, tramite mail ([email protected]) oppure telefonando al numero 348.5623642.

L’escursione di domenica 26 febbraio è stata preceduta il 4 febbraio da una gita effettuata dal Consiglio Comunale dei Ragazzi, i quali stanno realizzando su tale esperienza anche un video, che sarà presentato entro la fine dell’anno scolastico.

«Le riforme Leopoldine – sottolinea il presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Ginori – hanno offerto lo spunto per questo progetto incentrato sulle comunità scomparse, nel quale la conoscenza del territorio è intimamente legata alla vicenda di Agata Smeralda e alla questione delle adozioni, un tema di grande attualità. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha accettato con entusiasmo di lavorare a questo progetto, ed è anche per questo motivo che – in rappresentanza del Consiglio Comunale - invito l’intera cittadinanza a partecipare all’escursione di domenica 26, che ci porterà a scoprire un’area collinare bellissima e così ricca di storia».

Pubblicato il 14 febbraio 2017