Suona la campanella, tornano circa 1.500 studenti nelle scuole certaldesi
Attivi i servizi di trasporto scolastico, mensa e pre-scuola. Presto ci sarà anche il doposcuola
E' iniziato l’anno scolastico per i circa 1.500 studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado che da giovedì 15 settembre sono tornati sui banchi di scuola (1.340 nell’Istituto Comprensivo e 121 all’Istituto Maria Santissima Bambina). Un rientro carico di emozione e di ottimismo, soprattutto dopo gli ultimi due anni, costretti dalla pandemia a distanziamento sociale, mascherine obbligatorie e didattica a distanza.
Il sindaco e l’assessore all’Istruzione di Certaldo hanno fatto visita ai vari istituti scolastici per portare i saluti dell’amministrazione e augurare buon anno ad alunni, docenti e collaboratori, portando un augurio di serenità e ricordando l’importanza del rispetto per gli spazi e per gli altri.
Il primo cittadino ha rivolto anche un pensiero alle famiglie, che in questo momento si trovano a fare i conti con il caro bollette, aumento dei costi del carburante e delle materie prime, alle quali esprime vicinanza e solidarietà. Il Comune si è impegnato ad attivare tutti i servizi degli anni precedenti, senza spese aggiuntive.
A scuola senza mascherina. Le mascherine non sono più obbligatorie per gli studenti con età superiore ai 6 anni (non lo sono mai state per i bambini fino a 5 anni). Le Ffp2 restano per alunni e personale fragili, facoltative per chi ha solo un leggero raffreddore. Non è più previsto il controllo preventivo con la misurazione della temperatura all’ingresso e nemmeno la didattica a distanza. Gli studenti che presentano sintomi come tosse, forte raffreddore, vomito o diarrea, hanno a disposizione un’area dedicata prima di andare a casa (per rientrare sarà necessario l’esito negativo del test). Restano invece, tra le regole da applicare, l’areazione degli ambienti e la sanificazione ordinaria a periodica.
Servizio mensa. Il servizio di mensa scolastica è attivo nei seguenti periodi: dal 27 settembre al 30 giugno per l’infanzia; dal 27 settembre al 26 maggio per la scuola primaria; dal 3 ottobre al 26 maggio per le medie. L'amministrazione ci tiene a precisare di non poter purtroppo garantire per quest'anno l'allungamento dei tempi mensa, come richiesto da alcune famiglie. Il rincaro dei prezzi comporterà solo per il 2023 ulteriori 50mila euro a bilancio. Il Comune tuttavia si è impegnato per mantenere invariato il costo del servizio, in modo da non gravare ulteriormente sulle spalle delle famiglie.
Servizio pre-scuola. Anche quest’anno, grazie al contributo dell’amministrazione comunale, è attivo su richiesta il servizio di accoglienza per le famiglie che, per esigenze lavorative, hanno la necessità di portare i figli a scuola prima dell’orario, in collaborazione con l’Associazione Genitori e Amici Istituto Comprensivo di Certaldo. Il sistema è già operativo per la scuola elementare, lo sarà a breve anche sulla materna, dove è improvvisamente venuta meno la collaborazione delle docenti, prevista da un accordo fra scuola e amministrazione comunale. L'amministrazione sta già lavorando a una soluzione alternativa per ripristinare il servizio quanto prima.
Servizio trasporto scolastico. Dal 15 settembre è ripartito anche il servizio di trasporto scolastico, organizzato dal Comune di Certaldo su tutto il territorio. Dalla prossima settimana saranno risolti anche i problemi a seguito dell'ordinanza di chiusura della Sp79.
Novità: il doposcuola. Sarà presto attivo un servizio che veniva richiesto da tempo e che dà la possibilità a molte famiglie di gestire con maggiore tranquillità la giornata lavorativa: il doposcuola, gestito in collaborazione con il sistema associativo e con la scuola stessa. L’iniziativa richiederà a chi vorrà aderire un contributo mensile.
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Pubblicato il 17 settembre 2022