Un'operazione che guarda al sociale e al decoro urbano: è ripartito in queste ore, con le stesse modalità dello scorso anno, il taglio del verde su tutto il territorio comunale di Colle di Val d'Elsa. Modalità di intervento che riguardano non solo una organizzazione capillare per andare a coprire tutte le zone interessate dal taglio dell'erba, ma anche l'utilizzo, oltre che degli operai del cantiere comunale, anche di alcuni lavoratori socialmente utili (LSU). A fianco a loro opererà anche la Cooperativa Argonauta che si occuperà principalmente delle zone di Gracciano, Agrestone e La Badia e che darà lavoro ad alcuni disoccupati colligiani.

«Siamo soddisfatti di questo modus operandi – ha detto l'assessore Fabio Berti - perché con questa operazione diamo l'opportunità di lavorare, anche se per un breve periodo, a persone che ne hanno bisogno. Siamo consapevoli che non si tratta di una soluzione definitiva alla mancanza di lavoro ma in ogni modo questa esperienza può servire per per rimettersi in gioco dopo tanti mesi di inattività, oltre che per dare un minimo di sollievo economico alle famiglie e per questo è particolarmente importante la collaborazione con i servizi sociali del comune».

Dal sociale al decoro urbano, il passo è dunque breve: anche perché nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, così come è stato fatto la scorsa stagione, si tenterà di tagliare l'erba in tutte le zone interessate nel minor tempo possibile. «L'obiettivo è quello di raggiungere i livelli di qualità e di tempistica toccati lo scorso anno – ha detto l'assessore Alberto Galgani – quando riuscimmo a svolgere veramente un ottimo lavoro. Con minori risorse e stesso numero di problematiche faremo il massimo per ottimizzare al meglio l'intervento».

Pubblicato il 13 aprile 2016