Tari e Cosap, decise agevolazioni e gratuità

Confermata dalla Giunta la disciplina del suolo pubblico (ampliamento e costo zero) fino a fine anno. In Consiglio approvata la previsione di ridurre del 25% la parte variabile della tariffa sui rifiuti per le utenze non domestiche chiuse da DPCM

 POGGIBONSI
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Ridotta del 25% la parte variabile della Tari per le utenze non domestiche che sono state chiuse per Decreto del presidente del Consiglio. Sono state approvate nel Consiglio comunale di ieri, 30 settembre, le tariffe e le agevolazioni Tari per il 2020. “Un atto con cui viene recepita la complessa normativa in materia, ancora in evoluzione anche per aspetti legati all’emergenza sanitaria – ha spiegato il sindaco David Bussagli – In questo contesto la scelta a livello territoriale, sulla scorta di quanto consentito dal decreto Cura Italia, è stata quella di confermare le tariffe del 2019. Il quadro quindi resta invariato rispetto all’anno passato per quanto riguarda tariffe e ripartizioni fra categorie di utenti. La novità introdotta è la riduzione di un quarto della parte variabile della Tari per le utenze non domestiche che hanno chiuso l’attività per effetto del DPCM di marzo”. “Una agevolazione irrinunciabile e doverosa – dice Bussagli – che si accompagna ad altre scelte fatte e che faremo. A breve sarà pubblicato, come ogni anno, il bando per le utenze domestiche per ottenere il rimborso della Tari, per aiutare le famiglie in difficoltà”.

Inoltre – prosegue il Sindaco -  è stata estesa fino alla fine dell’anno, sulla scorta di quanto previsto dalle disposizioni nazionali, la gratuità dell'occupazione di suolo pubblico per imprese di pubblico esercizio artigianali e commerciali. Contestualmente è stata confermata la semplificazione nelle procedure di autorizzazione e della estensione della superficie occupata”. Il 22 maggio scorso la Giunta ha stabilito le modalità per ampliare la concessione gratuita di spazi all’aperto per chi fa attività di somministrazione di cibi e bevande in bar, ristoranti, locali di intrattenimento e simili, nonché delle altre attività commerciali e artigianali, oltre i limiti previsti delle concessioni già rilasciate all’esercente. Un  piano straordinario e temporaneo per dare la possibilità di ottenere un’autorizzazione transitoria con una procedura semplificata per l’occupazione temporanea di suolo pubblico per la posa di tavolini, ombrelloni, pedane ed analoghe strutture di carattere temporaneo, prontamente rimovibili, connessi all’esercizio. In parziale deroga alle norme vigenti si è reso possibile occupare ulteriori aree attigue agli esercizi, qualora le condizioni dell’area lo consentano, per raccogliere le nuove esigenze in termini di distanziamento sociale e ingressi contingentati. Tali diposizioni, in vigore fino al 31 ottobre, sono state estese con atto di Giunta fino alla fine del 2020. “In un contesto che resta complesso – dice Bussagli – si tratta di scelte assunte sulla scia delle disposizioni in vigore per continuare a sostenere la comunità”. La tariffazione Tari 2020 è stata approvata con il voto favorevole del Partito Democratico, di PoggibonSi Può, di Vivacittà, di Civiche Insieme e con il voto contrario di Lega Salvini Premier. Sempre in tema di Bilancio, il Consiglio ha approvato le variazioni presentate, illustrate dal sindaco. Due le novità principali, che riguardano il recepimento del contributo straordinario della Regione Toscana per sostenere i lavori in corso alla Leonardo da Vinci e l’introduzione dell’ampliamento del cimitero comunale. Le variazioni di Bilancio sono state approvate da tutti i gruppi con astensione della Lega.

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Pubblicato il 1 ottobre 2020

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