Teatro e Carnevale, a Certaldo la "maschera teatrale" secondo Carlo Romiti

Torna l'appuntamento con il regista teatrale e artista Carlo Romiti alla Biblioteca Bruno Ciari di Certaldo. Lunedì 1 febbraio alle 17, Romiti intratterrà il pubblico parlando anche del Carnevale, ovvero dell'origine delle maschere e del legame tra queste e il teatro, soprattutto quello popolare. Un'occasione gratuita, rivolta agli adulti, per approfondire le proprie conoscenze e riscoprire il piacere e l'importanza delle letture ad alta voce

 
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Torna l'appuntamento con il regista teatrale e artista Carlo Romiti alla Biblioteca Bruno Ciari di Certaldo. Lunedì 1 febbraio alle 17, Romiti intratterrà il pubblico parlando anche del Carnevale, ovvero dell'origine delle maschere e del legame tra queste e il teatro, soprattutto quello popolare. Un'occasione gratuita, rivolta agli adulti, per approfondire le proprie conoscenze e riscoprire il piacere e l'importanza delle letture ad alta voce.

Romiti farà in fatti un excursus sulla storia della maschera, già presente nella preistoria per rituali religiosi, poi nei secoli utilizzata anche in altri ambiti come appunto il teatro. Da quello greco dove per esempio le maschere avevano la doppia funzione di caratterizzare il personaggio e di fungere da cassa di risonanza sonora per amplificare la voce e rendere più udibili i dialoghi, alla commedia dell'arte indirizzata al popolo che ha introdotto le maschere che si estendono, diventando costumi e ricoprendo tutto il corpo. Una tradizione arrivata fino a noi, della quale Romiti racconterà storie e aneddoti.

Per informazioni: Biblioteca Comunale di Certaldo "Bruno Ciari", Borgo Garibaldi. Telefono 0571 661253-661214, mail [email protected]

Pubblicato il 29 gennaio 2016

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