That’s Europe: successo di adesioni per la quarta edizione del Summer Camp a Casa Giubileo

Dedicato all'organizzazione di laboratori culturali nei luoghi emblematici della memoria storica, scenari di episodi di antisemitismo e dittatura nazista, in un percorso ideato per facilitare la conoscenza e la coesione del gruppo, il progetto ha come filo conduttore la lotta per la libertà e la democrazia in Italia al tempo del fascismo, come chiave di lettura del nostro presente e fonte d’ispirazione per un futuro da costruire insieme in una dimensione europea

 
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Sono circa 25 i ragazzi provenienti da Germania, Italia, Polonia, Bulgaria e Olanda che partecipano attivamente alla quarta edizione del Summer Camp internazionale a Casa Giubileo, il casolare simbolo sulla Montagnola Senese che storicamente si lega all’eccidio del Montemaggio dove 19 partigiani vennero uccisi dalla milizia fascista nel 1944.

Per la prima volta la Fondazione partecipa ad un progetto che da quest’anno è diventato “europeo” grazie ad un finanziamento sul programma Europa per i Cittadini. Dedicato all’organizzazione di laboratori culturali nei luoghi emblematici della memoria storica, scenari di episodi di antisemitismo e dittatura nazista, in un percorso ideato per facilitare la conoscenza e la coesione del gruppo, il progetto ha come filo conduttore la lotta per la libertà e la democrazia in Italia al tempo del fascismo, come chiave di lettura del nostro presente e fonte d’ispirazione per un futuro da costruire insieme in una dimensione europea.

Per questa edizione i partecipanti hanno la possibilità di incontrare testimoni diretti e protagonisti della lotta di liberazione, in un percorso di conoscenza e riflessione comune che ha l’obiettivo di preservare la memoria, accrescere la consapevolezza ed arginare ogni forma di discriminazione.

Affiancati da Irene Lupi durante tutta la durata del campo, i ragazzi sono guidati dall’artista toscana in una ricerca artistica personale sui temi del ricordo e della memoria collettiva, e dagli animatori dell’Associazione Il Bosco Fuori Tempo, che ha curato la programmazione e la gestione delle attività sul campo.

Avviato a fine agosto, il Summer Camp si concluderà il 10 settembre, dopo una visita a Sant’Anna di Stazzema, luogo in cui il 12 agosto 1944 fu perpetrato uno dei più orrendi crimini da parte dei soldati nazisti, con l’uccisione di 560 civili inermi, e dove Enrico Pieri, Siria e Adele Pardini, che all’epoca erano bambini, hanno portato la propria testimonianza con un racconto vivido e appassionato.

La realizzazione di questa quarta edizione del Summer Camp cade a pochi giorni dalla scomparsa di Vittorio Meoni, unico sopravvissuto dell’eccidio del Montemaggio e protagonista per oltre mezzo secolo della vita democratica, politica e civile della nostra provincia e dell’Italia repubblicana. La presenza di una così variegata gioventù a Casa Giubileo, per riflettere insieme sui valori fondanti dell’Europa unita, rende un piccolo omaggio alla figura storica e alla memoria di Meoni.

Summer Camp internazionale a Casa Giubileo è un progetto sostenuto da Fondazione Monte dei Paschi di Siena in collaborazione con l’Associazione tedesca ASF (Aktion Sühnezeichen Friedensdienste - Action Reconciliation Service for Peace) l’Associazione Il Bosco Fuori Tempo, e l’Istituto storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea.

Pubblicato il 5 settembre 2017

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