Tiemme, apertura con i sindacati sulla sicurezza, dopo l'accaduto a Monteriggioni
I rappresentanti sindacali hanno registrato le aperture di Tiemme, che si è detta disponibile a trattare e a migliorare gli aspetti della sicurezza, della manutenzione e delle condizioni contrattuali. Considerato il reciproco atteggiamento costruttivo, le parti hanno deciso di approfondire le tematiche in un nuovo incontro, fissato per mercoledì 2 agosto a Siena, dove i sindacati saranno al tavolo per capire come l’azienda di trasporti verrà incontro alle loro richieste
Lo stato di agitazione dei dipendenti della Tiemme prosegue, anche se stamani si è svolto il tentativo di conciliazione in Prefettura, ad Arezzo, dove l’azienda ha fatto alcune aperture sui temi che stanno più a cuore ai sindacati. Un incontro ancora più significativo considerato quello che è accaduto due giorni fa a Monteriggioni.
«Prima di tutto la sicurezza sui mezzi - fanno sapere i sindacati -, sia per il personale che per i passeggeri. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno anche chiesto che Prefettura ed Azienda si facciano portavoce nei confronti degli enti locali affinché sulle strade migliorino le condizioni di sicurezza. Legandolo alla sicurezza, si è affrontato anche il tema della manutenzione dei mezzi, per poi passare a quello delle peggiori condizioni di lavoro per i nuovi assunti, penalizzati su più fronti e con stipendi più bassi».
«I rappresentanti sindacali hanno registrato le aperture di Tiemme - conclude la nota stampa -, che si è detta disponibile a trattare e a migliorare gli aspetti della sicurezza, della manutenzione e delle condizioni contrattuali. Considerato il reciproco atteggiamento costruttivo, le parti hanno deciso di approfondire le tematiche in un nuovo incontro, fissato per mercoledì 2 agosto a Siena, dove i sindacati saranno al tavolo per capire come l’azienda di trasporti verrà incontro alle loro richieste».
Pubblicato il 31 luglio 2017