Torna il grande jazz, sei concerti di alta qualità. Gran finale con Noa e Gil Dor
Domenica 12 Febbraio prende il via la VIII Edizione di Empoli Jazz Winter & Spring 2017. Il festival è diventato un atteso appuntamento cultural-musicale
E’ a cavallo fra inverno e primavera la ottava edizione della rassegna che porterà la grande musica jazz in città. Dopo i sold out e l’enorme successo di pubblico e critica della scorsa stagione invernale e della kermesse estiva al Torrione di Santa Brigida, sta per partire un altro interessante festival. Domenica 12 Febbraio prende il via la VIII Edizione di Empoli Jazz Winter & Spring 2017. Il festival è diventato un atteso appuntamento cultural-musicale che attrae ogni anno centinaia di spettatori ed appassionati, un grande evento jazz e dello spettacolo dal vivo nella nostra regione.
Il programma propone delle vere eccellenze del jazz internazionale, insieme a giovani talenti emergenti, sia italiani che internazionali. L’evento è organizzato da Empoli Jazz e coprodotto da Music Pool, Network Sonoro, Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni con il patrocinio di Comune di Empoli, Città Metropolitana, Regione Toscana, Mibact. Da febbraio a maggio, sei date distribuite fra l’Auditorium di Palazzo Pretorio, luogo intimo e dell’ottima acustica, il cinema-teatro ‘La Perla’, un classico per gli appuntamenti importanti del jazz, e il gran finale al teatro ‘Excelsior’ per il concerto-evento di questo festival.
Alla presentazione sono intervenuti Brenda Barnini, sindaco del Comune di Empoli; Eleonora Caponi, assessore alla cultura del Comune di Empoli; Gianni Pini per Music Pool; Filippo D’Urzo, Aniello Caruso e Giovanni Oreno dell’Associazione Empoli Jazz; Associazione Empoli Jazz; Luciano Ferri e Stefano Donati, presidente e segretario del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni.
Pini di Music Pool ha illustrato le linee guida del festival: «Con Empoli Jazz e il Centro Busoni abbiamo dato spazio a un cartellone che dia spazio agli artisti internazionali ma anche e soprattutto agli artisti giovani. In tutte le formazioni che suoneranno ci sono anche alcuni toscani. Poi c’è il ‘cammeo’ di Noa, la conosciamo tutti. Artista di livello mondiale».
Eleonora caponi, assessore alla cultura del Comune di Empoli: «E’ una kermesse che racchiude il lavoro di tante componenti. Grande attenzione alla qualità che si traduce in un programma di grandi artisti. Empoli è diventata nel tempo una piccola capitale del jazz e una grande Città della musica, grazie alle associazioni che si impegnano a trasmettere attenzione sull'educazione all'ascolto. Fondamentale il contributo del Cam in questi anni. Poi Empoli Jazz ha portato una finestra di novità nella nostra città, c’è stato con loro una svolta per gli appassionati di jazz. Allargando questo genere ad altri pubblici ed eventi».
Luciano Ferri, presidente del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni: «Ormai da qualche anno scegliamo la via delle collaborazioni con associazioni che masticano come noi il linguaggio musicale. Il jazz rappresenta una forma musicale su cui investire. Noa per esempio rappresenta quella cerniera di importanza fondamentale nella nascita del jazz. I grandi genere sono nati anche da momenti di difficoltà, in cui minoranze avevano bisogno di esprimersi. E mai come oggi parlare di minoranze negli Stati Uniti è un argomento di attualità».
Il sindaco Brenda Barnini ha sintetizzato la filosofia che sta alla base di questo festival tutto empolese o quasi: «Ha ragione il presidente Ferri, spesso e volentieri la produzione musicale e culturale più feconda è arrivata da condizioni di disagio e sofferenza. Chissà se dalle tante minoranze che sono anche ospitate qui da noi non nasca qualcosa che in futuro possa crescere e essere venerato come il jazz. Ci tengo a sottolineare il nostro grande sostegno come amministrazione comunale continuiamo a dare alle istituzioni culturali cittadine. Il Centro Busoni ed Empoli Jazz sono fra queste. Quest’ultima è nata in sordina, sotto traccia e quasi ‘carbonara’. Poi ha conquistato spazio grazie alla passione e alle competenze dei suoi componenti. Poi grazie alla rete di Music pool ha fatto il salto nell’organizzazione di grandi concerti. La proposta e il cartellone che presentato oggi si presenta da solo. Il pubblico crescerà ancora. Raccolgo l’appello e la sfida affinché dopo un inverno e una primavera di jazz possa tornare anche una estate, come avvenuto lo scorso anno al Torrione di Santa Brigida. Il percorso di crescita degli eventi dedicati al jazz è costante e misurabile con le aspettative del pubblico».
Concerto-Evento di Noa e Gil Dor - L’evento di assoluto richiamo sarà la performance di Noa e Gil Dor per cui dovremo attendere mercoledì 24 Maggio, alle 21.15, al Teatro Excelsior. Il duo ha affascinato e incantato il pubblico di tutto il mondo con uno stile unico, passionale ed intelligente. Artista internazionale molto amata in Italia, Noa (Achinoam Nini) ha fatto dell’impegno artistico, dell’attenzione ai temi della pace e della difesa delle popolazioni che subiscono il peso della guerra, da qualunque parte stiano, uno dei caratteri più distintivi della sua attività. Il suo infaticabile e coraggioso impegno per la pace le sono valsi una lunga lista di riconoscimenti tra cui “Ambasciatrice di buona volontà della FAO”, “Cavaliere della Repubblica Italiana” il “Christal Award” dal WWF, il “Dove of Peace” ricevuto da Shimobn Peres.
Sarà accompagnata da Gil Dor, da sempre suo chitarrista e direttore musicale.
I Nomi e le date – Empoli Jazz Winter & Spring 2017 - VIII EDIZIONE
L’opening è in programma domenica 12 febbraio, alle 21.15, all’Auditorium di Palazzo Pretorio con Alessandro Lanzoni 4tet e la partecipazione di Joe Sanders. Verranno eseguite una serie di composizioni originali firmate dagli stessi musicisti del gruppo e alcuni standards della tradizione jazzistica. Talento impostosi sulla scena italiana fin da giovanissimo, Alessandro Lanzoni è ora entrato nella sua piena maturità espressiva.
Si prosegue mercoledì 15 Marzo, sempre alle 21.15, al Teatro La Perla con
John Scofield 4tet. Il mitico chitarrista John Scofield oltre il suo notevole repertorio e gli standard jazz rivisitati, presenterà alcuni brani di Country for Old Men, il suo ultimo lavoro discografico che va a pescare la propria ispirazione, a livello compositivo, nella musica country.
Si torna all’Auditorium di Palazzo Pretorio lunedì 20 marzo, alle 21.15, Roberto Pianca 5et con “Sub Rosa”. Roberto Pianca presenterà il suo primo lavoro discografico da leader con un ospite internazionale di eccezione: Glenn Zaleski, promettente pianista e compositore newyorkese.
Per martedì 4 aprile, alle 21,15, sempre all’Auditorium, è prevista l’esibizione di Debora J. Carter Italian 4et. Quartetto dalla straordinaria energia e eleganza guidato dalla vocalist americana per l’occasione in tour in Italia con un trio di affiatati musicisti italiani. Con la sua inconfondibile voce vellutata, profonda e intrisa di jazz, Deborah interpreta i grandi classici del jazz dai più famosi a gemme meno conosciute molte delle quali eseguite con arrangiamenti originali di Deborah stessa.
Per domenica 30 aprile Empoli Jazz Winter & Spring si sposterà nella splendida Villa Medicea di Cerreto Guidi per il sesto International Jazz Day Unesco. Alle 21.15 è previsto il concerto Groove&Move con Pasquale Mirra e Gabriele Mitelli.
Come detto il gran finale è al Teatro Excelsior di Empoli, mercoledì 24 Maggio, con Noa & Gil Dor. Dal debutto nel 1991 ad oggi, oltre 25 anni di carriera internazionale di una delle voci più raffinate della scena musicale mondiale e del suo insegnante, arrangiatore e chitarrista. Un sodalizio artistico che ha pochi eguali. Noa e Gil Dor si sono voluti concedere alcuni concerti per ricordare i loro esordi. Noa con la sua splendida voce e le sue percussioni e Gil Dor semplicemente alla chitarra.
Biglietti – Info e prevendite: 0571/710932. Prevendite on line: www.boxol.it e www.ticketone.it
Prevendite a Empoli: Evolution cafè, Libreria Rinascita e Bonistalli Musica
Pubblicato il 31 gennaio 2017