A far da filo conduttore è la storia della mitica città di Semifonte, al centro della rievocazione che farà da preludio alla festa, alle 17.30 di sabato.

“Quest’anno la rievocazione racconterà la turbolenta nascita dell’antica città”, spiega Francesco Mattonai, regista della Compagnia TeAltro “andando alla fonte della storia di Barberino, al tempo in cui perfino l’imperatore Barbarossa si interessò a questo territorio”.

Dalla rievocazione, che si svolgerà in Piazza Mazzini, subito fuori la porta senese, si formerà l’immancabile corteo storico, che con la sua sfilata fino alla scalinata della chiesa darà ufficialmente il via alla festa.

Organizzata dall’associazione Happy Days, col patrocinio del Comune di Barberino Tavarnelle e il contributo di Altre Storie, per due giorni la manifestazione vedrà alternarsi musici, sbandieratori, trampolieri e altri artisti di strada. Particolare attenzione è stata messa nell’allestimento del mercato, che sarà un vero e proprio viaggio tra antichi mestieri. Ogni artigiano oltre a esporre i suoi manufatti, spiegherà e dimostrerà le tecniche medievali per la realizzazione di tessuti, pitture, strumenti musicali, ecc..

Non mancherà la Corte Spettacoli, distribuita su ben tre spazi, che culminerà con lo spettacolo notturno “L’ultimo dominatore del fuoco” nella serata di domenica. Per i più piccini - ma anche per i grandi - ci saranno giochi medievali di abilità nella corte ludica allestita non lontano dalla chiesa, che la domenica raddoppierà lo spazio, con una zona di gioco anche fuori le mura.

I visitatori potranno rifocillarsi presso l’antica Osteria del Cioncolo, tra birra e specialità alla brace, nonché prenotarsi in loco per la cena organizzata dalle associazioni presso il giardino della Parrocchia. Altri ristoranti e bar saranno aperti dentro e fuori il paese.

Tutto il programma, sotto la direzione artistica di Anna Brancaccio, è disponibile anche sulla pagina facebook Festa Medievale Barberino Val d’Elsa e sul sito www.summofonte.org.
La festa a ingresso gratuito sarà sabato 11 e domenica 12 settembre dalle ore 17.00 a mezzanotte.

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Pubblicato il 7 settembre 2022