Torta ricciolina del Monte Amiata: la ricetta
La torta ricciolina del Monte Amiata è un dolce squisito: curiosità, un po' di storia e preparazione di questo capolavoro del gusto
La ricetta tradizionale della Torta Ricciolina nasce e arriva da Abbadia San Salvatore, uno degli ultimi paesi sul versante senese prima della vetta del Monte Amiata. Qui siamo quasi al confine con il Lazio ma già in Toscana, per metà nel territorio della provincia di Siena e per metà in quello di Grosseto. Definita anche badenga (aggettivo attribuito agli abitanti del paese di Abbadia San Salvatore) la torta ricciolina è semplice e allo stesso tempo elegante.
Torta ricciolina, un po' di storia
Pare sia stata inventata agli inizi del ‘900 da una pasticciera locale, la Signora Beppa, come rielaborazione “antispreco” del dolce che ha questo nome nel libro di ricette di Pellegrino Artusi. A quella torta infatti, la Signora Beppa, aggiunse la guarnizione a base di meringa e cioccolato per non sprecare le chiare d’uovo inutilizzate durante la realizzazione della pasta frolla.
La preparazione
La preparazione della torta ricciolina è laboriosa ma non troppo e l’unica virtù che dovete avere è la pazienza, perché dopo averla sfornata sarebbe meglio attendere un po’ prima di tagliare la prima fetta. Il gusto è di quelli confortanti che non annoiano e la morbidezza della meringa avvolge e renge più goloso il tutto.
La torta ricciolina del Monte Amiata è un dolce rustico golosissimo, a base di pasta frolla, crema alle nocciole e cioccolato, frutta secca e una copertura di meringa. Un dessert buonissimo con il quale concludere il pranzo della domenica o una cena con amici... continua a leggere
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Pubblicato il 21 febbraio 2021