Traporti, Marchetti: «Quanto sta accadendo in Valdelsa è inaccettabile»
«La Regione assicuri che l'offerta di trasporto pubblico locale sia adeguata alla richiesta, soprattutto nelle fasce orarie interessate dal pendolarismo in particolare scolastico, e magari con mezzi di qualità compatibile con la civiltà. Voglio partire dal minimo: che almeno dentro i pullman non ci piova, ecco, per dire… Quanto sta accadendo in Valdelsa con corse che saltano o ritardano o sono insufficienti a danno in particolare di utenze delicate come studenti»
«La Regione assicuri che l'offerta di trasporto pubblico locale sia adeguata alla richiesta, soprattutto nelle fasce orarie interessate dal pendolarismo in particolare scolastico, e magari con mezzi di qualità compatibile con la civiltà. Voglio partire dal minimo: che almeno dentro i pullman non ci piova, ecco, per dire… Quanto sta accadendo in Valdelsa con corse che saltano o ritardano o sono insufficienti a danno in particolare di utenze delicate come studenti, dunque in gran parte minorenni, e pendolari in generale non può essere accettabile. Così il biglietto per i mezzi di trasporto pubblico locale equivale a quello di una lotteria, con la riffa quotidiana in cui si accettano scommesse su se il bus passa e come, visto che alcuni mezzi sono particolarmente mal messi». Il monito arriva dal Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti, che a più riprese ha chiesto l’intervento della Regione sui livelli di servizio del trasporto pubblico locale, rivelatisi spesso inadeguati e insufficienti in più parti della Toscana.
Con un’interrogazione delle scorse settimane, l’esponente regionale di Forza Italia si era proprio occupato dello stato del servizio nell’area senese. La risposta da parte della giunta toscana deve ancora arrivare, ma intanto i disagi si moltiplicano tanto da aver spinto i viaggiatori della Valdelsa a prendere carta e penna per protestare contro l’azienda, ovvero Tiemme Spa.
Pubblicato il 16 novembre 2018