Trippa e lampredotto per “A Cena con il Quinto Quarto”
Come spiegano gli organizzatori, l’idea tradizionale delle frattaglie come alimento povero è da sfatare. Sino dalla romanità gli aristocratici ne facevano grande uso
Nuova iniziativa al Cassero della Fortezza poggibonsese che propone “A cena con il Quinto Quarto”. Convivialità, narrazione, allegria in una serata dedicata al quinto quarto, cioè alle interiora o frattaglie, parti considerate solo apparentemente meno nobili e il cui uso gastronomico è molto antico.
Come spiegano gli organizzatori, l’idea tradizionale delle frattaglie come alimento povero è da sfatare. Sino dalla romanità gli aristocratici ne facevano grande uso. L’amore per questo cibo proseguì dal Medioevo al Rinascimento, fino alla cucina moderna di Escoffier e di Pellegrino Artusi. Il successo del quinto quarto è sempre stato collegato, oltre che alla sua bontà, essenzialmente al basso costo. Solo negli anni del secondo dopo guerra, con il crescente benessere, fu accantonato e oggi è stato rivalutato anche dai grandi chef.
Trippa e lampredotto sono stati scelti pertanto come elemento di unione per una cena narrata sulla storia della collina di Poggio Imperiale dal V al XVI secolo, dall'età gota alla costruzione della Fortezza Medicea.
L’appuntamento con la cena è venerdì 16 settembre a partire dalle 20.30 presso la Sala d'Armi del Cassero della Fortezza Medicea di Poggio Imperiale a Poggibonsi.
Questo il menu: antipasto insalata fredda di trippa, primo trippa alla senese, secondo lampredotto su crostone di pane e sottaceti, dolce calisson al miele, bevande acqua, Chianti dei Colli Senesi.
Nell'occasione sarà festeggiato anche il recente premio nazionale @Italia Medievale ricevuto dall'Archeodromo di Poggibonsi.
Costo: 25 euro (gratuito per i bambini sino ai 10 anni)
Cena a cura di Started e La Ginestra
Prenotazione obbligatoria entro giovedì 15 Settembre. Info e prenotazioni: 392 9279400; [email protected]
Pubblicato il 12 settembre 2016