Truffa dello specchietto: beccato sull'autopalio un uomo di 31 anni
Questa volta al truffatore è andata male. Alla scena ha assistito un Brigadiere del Nucleo Radiomobile di Poggibonsi, che ha atteso che l’ignaro automobilista tirasse fuori il portafoglio per pagare e chiudere la vicenda. A quel punto si è qualificato bloccando il giovane nomade, il tutto nell'incredulità dell’automobilista, un turista francese, il quale pensava veramente di aver inavvertitamente causato un danno all'auto dell’impostore
Dopo svariati colpi messi a segno nel tratto di superstrada Fi-Si, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Poggibonsi e quelli della Stazione di San Gimignano hanno individuato e deferito alla Procura della Repubblica DI G. G. di anni 31 pluripregiudicato, facente parte della comunità nomade denominata “i camminanti di Noto”. La tecnica seguita da questi personaggi è sempre la stessa: simulare un danneggiamento (quasi sempre lo specchietto laterale) della propria auto, causato da un ignaro automobilista in transito, pretendendo da quest’ultimo una risoluzione bonaria, ovvero senza il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e dell’assicurazione.
Questa volta però al truffatore è andata male. Alla scena ha assistito un Brigadiere del Nucleo Radiomobile di Poggibonsi, che ha atteso che l’ignaro automobilista tirasse fuori il portafoglio per pagare e chiudere la vicenda. A quel punto si è qualificato bloccando il giovane nomade, il tutto nell’incredulità dell’automobilista, un turista francese, il quale pensava veramente di aver inavvertitamente causato un danno all’auto dell’impostore.
L’auto, una VW Golf bianca, è stata sequestrata ed è la stessa auto che in svariate denunce viene indicata come l’auto in possesso dei truffatori. E’ molto importante conoscere questo modus operandi e non cedere mai a richieste di danaro in mezzo alla strada, in quanto quasi sempre sono truffe architettate da delinquenti che fanno leva sul particolare momento di difficoltà delle persone.
Pubblicato il 23 agosto 2017