Truffe alla Tim per oltre 69mila euro: arrestato un quarantenne
Nel corso dell'attività investigativa, una richiesta di acquisto di un Iphone XS Gold da 64 GB, del valore di circa 1.000 €, con addebito rateale in fattura a un cliente TIM estraneo alla richiesta, ha consentito al personale della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Siena di intervenire al momento della presentazione dell'uomo presso il corriere per il ritiro del cellulare. L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato
Una complessa indagine condotta dagli investigatori della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Siena, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha portato all’arresto in flagranza di reato di un uomo, italiano di 41 anni, residente in Val d'Elsa, in provincia di Siena, già noto alle forze dell’ordine, per numerose truffe a danno della Tim Spa.
In pratica venivano stipulati contratti di telefonia fissa per la fruizione di alcuni servizi, intestandoli ad utenti inconsapevoli. In alcuni casi venivano acquistati prodotti elettronici di rilevante valore commerciale, come smart-TV o smartphone, sottratti senza poi corrispondere i dovuti pagamenti. Il danno stimato è di 69mila euro.
I fatti denunciati riguardano circa 100 contratti, richiesti mediante il canale telefonico 187 e attivati nella quasi totalità dei casi in Val d'Elsa, con la particolarità che, in diverse circostanze, fra gli inconsapevoli utenti c'erano i nomi di calciatori di serie minori.
Le indagini hanno consentito di accertare che le attivazioni dei contratti sono state richieste telefonicamente al call center 187, facendo sempre uso delle stesse utenze telefoniche cellulari, intestate a terze persone e di documenti falsi e artefatti, da esibire al corriere al momento della consegna dei dispositivi elettronici.
Nel corso dell’attività investigativa, una richiesta di acquisto di un Iphone XS Gold da 64 GB, del valore di circa 1.000 €, con addebito rateale in fattura a un cliente TIM estraneo alla richiesta, ha consentito al personale della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Siena di intervenire al momento della presentazione dell’uomo presso il corriere per il ritiro del cellulare.
L’operazione di Polizia condotta dagli agenti della Polizia Postale e del Commissariato di Poggibonsi, ha portato all’arresto, in flagranza di reato, del quarantunenne di origini campane, trovato anche in possesso dell’utenza mobile cellulare con cui venivano effettuate le telefonate al 187.
Sono ancora in corso approfondimenti investigativi per ricostruire tutte le attività fraudolente.
Pubblicato il 7 febbraio 2019