Tuscan Dirty Fable, presentato il pilot della serie. «Un'opportunità per il cineturismo»
E' stato presentato martedì scorso al Teatro Alfieri di Firenze il pilot della serie-tv Tuscan Dirty Fable dell'attore del piccolo e grande schermo italiano, colligiano d'adozione Giovanni Guidelli. Il progetto, realizzato dall'Associazione Avatar di Casole d'Elsa, in collaborazione con Gonzo Design e W. Clam, vede Guidelli nei panni di un ex poliziotto che torna nei luoghi della sua infanzia
Quattro minuti densi di suspense e di tensione, che anticipano un thriller psicologico ricco di colpi di scena. Quattro minuti in cui si riconoscono distintamente Largo Don Giuseppe Morosini e via della Costarella a Pomarance, le Caldane di Colle di Val d'Elsa, via Aringhieri a Casole d'Elsa.
E' stato presentato martedì scorso al Teatro Alfieri di Firenze il pilot della serie-tv Tuscan Dirty Fable dell'attore del piccolo e grande schermo italiano, colligiano d'adozione Giovanni Guidelli. Il progetto, realizzato dall'Associazione Avatar di Casole d'Elsa, in collaborazione con Gonzo Design e W. Clam, vede Guidelli nei panni di un ex poliziotto che torna nei luoghi della sua infanzia. Proprio qui scopre una Toscana misteriosa, che nasconde una cupa vicenda non ancora risolta e che riguarda strane sparizioni di bambini negli anni Settanta.
Con lui nel trailer Adele Perna, Marina Trova, Vanni Corbellini, Emidio Cheli, Francesco Grifoni, Ilaria D'Urbano, Antonio Rugani, Vittoria Panichi, Leonardo Foggi, Roberto Viciani, Henry Bartolini, Mirko Batoni, Diego Conforti, Gabriele Zini. Il pilot ha già vinto il Best Trailer al MedFF, il Best Trailer all'Oniros Award, ed è semifinalista al Los Angeles Cinefest. Alla presentazione di martedì era presente il cast completo, oltre a un vasto pubblico e ai rappresentanti delle amministrazioni locali. Tra questi, c'era anche il sindaco di Casole Piero Pii che si è detto colpito e veramente soddisfatto dell'iniziativa.
Il progetto è rivolto principalmente a un pubblico straniero, per questo è girato in lingua inglese, e in particolare alle piattaforme on demand come Netflix. «Se riusciamo ad ottenere abbastanza successo, come sembra, - ci spiega Guidelli - possiamo girare le prime due puntate. La realizzazione di una serie tv ambientata oggi in questo territorio potrebbe essere una grande risorsa per i comuni locali, un grande veicolo per il cineturismo». Secondo cineturismo.it, soltanto in Italia esistono infatti oltre 1.700 location utilizzate dal cinema. Di recente sono stati già girati da queste parti The voice from the Stone, a Colle e a Sovicille, e la serie Killing Eve, da poco uscita per BBC America. Impossibile dimenticare infine i film di grandi registi che hanno portato la Val d'Elsa sul grande schermo, come Franco Zeffirelli, Luigi Comencini e Mario Monicelli.
L'avventura di Tuscan Dirty Fable parte dalla Val d'Elsa ma non sembra decisamente volersi fermare qui. Non resta che aspettare e incrociare le dita per questo progetto, che può diventare un'interessante occasione di crescita per le attività della zona.
Alessandra Angioletti
Foto di copertina di Niko Giovanni Coniglio
Pubblicato il 20 aprile 2018