Tutti pazzi per la poesia: centinaia in biblioteca fra studenti, genitori, bambini
Per un giorno la Biblioteca Comunale “Renato Fucini” di Empoli è stata la "capitale della poesia", sabato 19 marzo quasi mille persone hanno partecipato all’evento culturale che ha animato le sale, il chiostro e altri spazio del complesso degli "Agostiniani". La seconda edizione di Poesia in atto, organizzata in occasione della Giornata mondiale della Poesia, in collaborazione col Comitato organizzatore del Premio Pozzale “Luigi Russo”, ha registrato un successo di pubblico senza precedenti
Per un giorno la Biblioteca Comunale “Renato Fucini” di Empoli è stata la "capitale della poesia", sabato 19 marzo quasi mille persone hanno partecipato all’evento culturale che ha animato le sale, il chiostro e altri spazio del complesso degli "Agostiniani".
La seconda edizione di Poesia in atto, organizzata in occasione della Giornata mondiale della Poesia, in collaborazione col Comitato organizzatore del Premio Pozzale “Luigi Russo”, ha registrato un successo di pubblico senza precedenti.
Rispetto alla prima edizione del 2015 il festival poetico è cresciuto grazie anche alla collaborazione con le scuole del territorio e alla presente di nuove proposte ed attività dedicate quest’anno sia agli adulti sia a ragazzi e bambini e ragazzi.
La mattina di sabato il Chiostro degli Agostiniani e il Cenacolo si sono colorati grazie ai Reading di poesia curati dagli studenti del Liceo Virgilio (sezione Artistico, Classico e Linguistico) che hanno ricreato “La Società dei poeti estinti”. Sono state proposte letture in rima di poeti italiani e stranieri in lingua originale con letture di brani di Blake, Rimbaud, Majakovski, Bukowski, Ungaretti, Emily Dickinson e Garcia Lorca, per non parlare dei classici come i lirici greci, Petrarca, Goethe, Shakespeare e Cecco Angiolieri.
Lo spettacolo “L'abbraccio” del poeta Massimiliano Bardotti, accompagnato dai musicisti Giacomo Lazzeri e Sara Giomi e dalla danzatrici Genny Carusi, ha incantato il pubblico dei ragazzi del Liceo che per un'ora hanno ascoltato in un'atmosfera carica di suggestione le poesie tratte dall’ultima silloge del giovane autore, pubblicata nel 2015 da Fara edizioni: una raccolta di 43 poesie ispirate a 4 grandi poeti del passato Dino Campana, Alda Merini, Emanuel Carnevali e Arthur Rimbaud.
Successo di pubblico anche per il poeta Massimo Meoni che ha raccontato ai più piccoli come nascono le sue poesie, leggendone alcune delle più belle e divertenti, con l’accompagnamento grafico dal vivo dell’illustratore Andrea Verdi. Il laboratorio “Le storie di Massimino” è stato offerto dall’Associazione Rosaemundi ed era rivolto a bambini dai 5 agli 8 anni.
L'autore per bambini Davide Bregola è stato ospite del Festival per l'intera giornata: la mattina ha incantato un pubblico di insegnanti e genitori con un seminario sull’uso delle filastrocche, delle rime e della scrittura creativa nella didattica, nell’insegnamento e più in generale nell’educazione con le sue marionette che all'improvviso sbucavano dalla sua valigetta, quasi un pifferaio magico che ha avvicinato i bambini e non solo al mondo dei giochi.
Nel pomeriggio la baracca del L’Acchiapparime di Bregola ha divertito un folto pubblico di bambini.
Sempre nel pomeriggio gli studenti dell’I.T.I.S. “Ferraris-Brunelleschi” hanno proposto nel Chiostro e nel “Vicolo dei Frati” (vicolo Santo Stefano) la performance “Come pietre. Suoni dall’inferno dantesco”, libera e personale interpretazione di alcuni dei più famosi canti dell’Inferno di Dante, con un risultato di grande suggestione. Mentre L’Associazione Logos con la regia di Anna Dimaggio ha incantato il pubblico con una performance molto partecipata dal titolo “Loop/Hamlet/Jeans”, liberamente tratto dall’Amleto di Shakespeare e composto da cinque scene dedicate all’incontro con alcuni personaggi dell'Amleto. Gli spettatori potevano decidere liberamente quale percorso e quale scena aprire nella gestione autonoma dell’universo poetico.
Alle 18.30 un'edizione speciale del Caffè letterario ha concluso la Giornata dedicata alla Poesia.
Il professor Davide Parri ha proposto la lettura di alcuni passi dal De rerum natura alla luce di citazioni più o meno nascoste dal testo classico rintracciabili in produzioni culturali diversissime sia per genere che per destinazione. Tra l'altro il De rerum natura è stato pubblicato per la prima volta in lingua italiana nel 1717, nella traduzione dell’empolese Alessandro Marchetti. Il pubblico ha potuto poi vedere con i propri occhi l'esemplare di questa edizione grazie alla mostra bibliografica allestita dalla Biblioteca, dimostrando che Alessandro Marchetti rimane una figura tutta da riscoprire.
Il Caffè letterario è stato preceduto dalla premiazione della terza edizione di Poetwitter, il concorso poetico promosso dalla Biblioteca “Fucini” nel 2013 e caratterizzato dall’idea di assimilare la brevità dei tweet con quella dei versi poetici
Il concorso ha avuto una buona rilevanza mediatica con partecipazione da parte degli aspiranti poeti 2.0 da tutta Italia tanto che i primi tre classificati vengono da Milano e dalla Sardegna.
La classifica ufficiale è stata pubblicata sulla pagina del sito della Biblioteca “Renato Fucini” di Empoli:
1.CLASSIFICATA: FLAVIA RAMPICHINI
2.CLASSIFICATI A PARI MERITO: ALBERTO FIGLIOLIA e SILVIA ATZENI
3.CLASSIFICATI A PARI MERITO: PATRIZIA LA GAMBA e PAOLA MASTRODDI
Durante la premiazione la giuria, composta dall'assessore alla Cultura, Eleonora Caponi, Barbara Bacchelli in rappresentanza del Comitato del “Premio Pozzale Luigi Russo”, da Francesco di Costanzo, direttore della testate online “Cittadini di Twitter.it” e la scrittrice Cristina Trinci, ha letto i tweet dei vincitori e consegnato a ciascuno il Diploma di Poeta su Twitter.
Le foto di Poesia in atto sono pubblicate sulla Pagina Facebook della biblioteca: http://tinyurl.com/hq348h2
Pubblicato il 21 marzo 2016