Tutto pronto per le Luminescenze di Lumière. A San Gimignano il 2 e il 3 dicembre

Un'occasione unica e suggestiva per vedere, letteralmente con un'altra luce, le straordinarie bellezze che appartengono al comune valdelsano. Il tema di quest'anno è: luminescenze

 
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San Gimignano si prepara alla quinta edizione di Lumière, il weekend che il 2 e il 3 dicembre 2017, dalle 18.00 alle 23.00, porta video mapping, musica, spettacoli, installazioni artistiche e street art nella città turrita. Un'occasione unica e suggestiva per vedere, letteralmente con un'altra luce, le straordinarie bellezze che appartengono al comune valdelsano. Il tema di quest'anno è: luminescenze. 

Il festival è organizzato dal CCN San Gimignano con il patrocinio del Comune di San Gimignano e il contributo di Estra. Il Gruppo Fotografico Giglio Rosso di Castelfiorentino parteciperà per realizzare un reportage fotografico sull’evento. L'ingresso è gratuito.

«Lumière è un ringraziamento al nostro poderoso passato storico e un canto al nostro diritto di essere contemporanei - dice la direttrice artistica Genziana Pompei. Fin dalla sua prima edizione ha sperimentato un linguaggio moderno e le più avanzate tecnologie per narrare e raccontare in differenti linguaggi. Abbiamo viaggiato tra le visioni oniriche o i luoghi immaginari, le rimembranze legate al passato storico o una realtà proiettata direttamente nel futuro, la riflessione sulla nostra natura e su quello che di magnifico e criminoso l'umanità è sempre stata in grado di compiere. Lo abbiamo fatto utilizzando la luce sia come elemento narrante puro, sia utilizzandola per tutte le molteplici sfaccettature simboliche e metaforiche».

«Durante queste cinque edizioni - conclude -, per mezzo della luce, abbiamo attraversato il buio medioevo e ci siamo trasportati in abitazioni domotiche e intuitive, abbiamo narrato i disagi e gli eccessi del vivere e la bellezza della natura, la potenza della mano deformante dell'uomo e la forza luminosa della sua capacità di ragionamento».

Il programma

Video mapping e light painting. La facciata del Duomo sarà illuminata dall'estro creativo di Alessio Trillini (Alt), che disegnerà in tempo reale grazie alla tecnica del light drawing, e dal video mapping di pupillaquadra. In particolare, il progetto di pupillaquadra, che si chiama Luma Poetry - Cinepoesie, affronterà il tema della manifestazione spostando l'attenzione dal puro effetto visivo/immaginifico a quello che si cela dietro alle parole e alla reazione emotiva che suscitano. Il concetto di luminescenza sarà quindi interpretato attraverso i testi brevi inediti di Nadia Agustoni, poetessa che riflette sulle tragedie di Hiroshima e Nagasaki, letti da Laura Panti, Rossana Gay, Tommaso Taddei e Guido Rinaldi della compagnia teatrale Gogmagog. «Penso che la poesia sia sempre poesia civile - dice l'autrice stessa -, ma a volte può, con molto rispetto e cautela, restituire schegge di un passato doloroso e purtroppo più che mai legato al presente. Da quando il primo uomo prese una clava per ucciderne un altro il sangue innocente non ha mai smesso di scorrere. Alla fine non vi sono vincitori. Al limite dei sopravvissuti». Sulla facciata del Duomo linee e particelle blu elettrico si intersecheranno fino a creare una sorta di apparizione, un 'phàntasma', una manifestazione soprannaturale,  unapresenza incorporea, contornata da luminescenza e produttrice di suono. Volti traghettatori di messaggi, ricordi, immagini fuori dal tempo, destrutturate fino all'ossatura più profonda che esse contengono. L’idea è che si possa in qualche modo aprire un passaggio, attraverso l’utilizzo della parola, di un pensiero fluido e luminoso che passi tra noi e gli altri, un’onda che si trasformi dopo averci attraversato. L’intero lavoro è stato realizzato in collaborazione e con la supervisione di Lucia Mazzoncini e con il supporto di Daniele Borri, Francesca Costantini e Silvia Tesone.

Performance artistiche. Piazza Sant'Agostino sarà arricchita dalle video proiezioni di Andrea Bassega, per il secondo anno consecutivo a Lumière, con un'innovativa creazione tra sogno e realtà, un set di vj, un racconto tra immagini e impiego di materia eterea. In Via San Giovanni e in Via San Matteo le ballerine della Scuola di danza San Gimignano si esibiranno in uno spettacolo itinerante.

La Piazza delle Erbe accoglierà una "natura luminescente" curata da Mani di LuceSandra Agostini, stilista sangimignanese, sperimenterà sulle proprie creazioni la tintura luminescente. Inoltre, a Porta San Giovanni, sarà presente una postazione di make up con trucchi luminescenti a cura di Adria Muzzi. Per finire, sarà possibile ammirare il gioco di luci della light designer Claudia Tabbì e le mostre interattive di Mattia Capitani e Genziana Pompei.

La street art. Luminescenza anche nei colori che verranno utilizzati dagli writers JamesboyInsane Skino, già protagonisti di iniziative sulla street art come WalldElsa.

Il backstage per instagramers. Sabato 2 dicembre, dalle ore 15.30, shareyoursangi, progetto Instagram nato per divulgare il punto di vista dei turisti nella città delle torri, condurrà chiunque vorrà partecipare alla scoperta del backstage del viaggio tra le luminescenze, incontrando gli artisti che partecipano al festival. Da Piazza Duomo a Piazza Sant'Agostino, passando per la Torre Grossa, il Teatro dei Leggieri, Piazza delle Erbe, Via San Matteo. L’instawalk vedrà la partecipazione della community Igers Siena.

Musica. Neanche per questa edizione mancheranno le performance musicali. Per cominciare quella de Le Soprano (Elisa Bartalini, Serenza Berneschi e Lucia D'Errico), che si cimenteranno in Piazza della Cisterna in un insieme di avanguardia, sperimentando una fusione vocale che mescola lirica e pop, con arrangiamenti di Pino Scarpettini.

In Piazza Sant'Agostino, a partire dalle 19.00, si esibiranno invece i Perfect Cluster, presenti entrambi i giorni di Lumière per presentare il loro ultimo lavoro "Flow". Il gruppo valdelsano, composto da Riccardo Chiarucci, Luca Cecchi e Ian Da Preda, suonerà un doppio live ricco e travolgente, un flusso sonoro immaginifico che spazia dall'elettronica al rock.

Cinque musicisti saranno coinvolti in progetti diversi, ma uniti dall'incontro di luci, video e musica, in cinque punti chiave di San Gimignano. Simone Solazzo sarà con il suo "Sounds, lights & beyond", una live looping performance in cui ciascuno strumento è suonato, registrato e sovrainciso, in Piazza della Cisterna. Simone Morgantini e Giulio Stracciati saranno in Via San Giovanni, rispettivamente alla Chiesa San Francesco e alla Torre Becci e Cugnanesi, mentre Joy De Vito e Marco Papa in Via San Matteo, alla Chiesa di San Bartolo e alla Piazzetta Don Grassini.

Per informazioni:
CCN San Gimignano - Piazza delle Erbe, 15 - 53037 San Gimignano
Tel. 335 463 441 (Genziana Pompei, presidente)
E-mail: ccn.sangimignano@gmail.com
Sito web: www.ccnsangimignano.it

Facebook: www.facebook.com/sangimignanolumiere 
Twitter: twitter.com/SangiLumiere
Instagram: instagram.com/sangilumiere

Pubblicato il 28 novembre 2017

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