Twitter su Hitler, caso Castrucci: per il gip non c'è reato di propaganda e istigazione razziale

Il gip ha rigettato la proposta del sequestro del profilo Twitter, dal quale il professore sta continuando a twittare, perché secondo lui non ci sarebbero gli estremi del reato di propaganda e istigazione all'odio razziale, ma una rilettura storica e apologetica della figura di Hitler. Nel frattempo sono stati sospesi corsi (che non erano previsti per questo semestre) ed esami (uno era previsto domani, venerdì 13 dicembre)

 SIENA
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Niente sequestro del profilo Twitter per il professore dell'Università degli Studi di Siena Emanuele Castrucci, docente ordinario di Filosofia del Diritto al Dipartimento di Giurisprudenza, dopo la pubblicazione di tweet su Hitler e il nazifascismo.

Il Senato Accademico dell’Università di Siena, convocato d'urgenza lo scorso 2 dicembre, lo ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena, ai sensi dell’art. 331 c.p.p, e ha avviato un procedimento disciplinare interno, trasmettendo gli atti al Collegio di Disciplina, con il quale di ha proposto la destituzione senza perdita del diritto a pensione o ad assegni (punto 4 dell'art. 87 del Regio Decreto 31 agosto 1933 n. 1592 e Legge 30 dicembre 2010 n. 240). La prima riunione del Consiglio di Disciplina si terrà 19 dicembre, occasione in cui sarà valutata la destituzione dell'ordinario.

Nel frattempo sono stati sospesi corsi (che non erano previsti per questo semestre) ed esami (uno era previsto domani, venerdì 13 dicembre).

Il gip ha rigettato la proposta del sequestro del profilo Twitter, dal quale il professore sta continuando a twittare, perché secondo lui non ci sarebbero gli estremi del reato di propaganda e istigazione all'odio razziale, ma una rilettura storica e apologetica della figura di Hitler.

Il procuratore capo Salvatore Vitello, stando a quanto riportato La Nazione, ha affermato di dissentire da questa interpretazione e che farà ricorso.

Pubblicato il 12 dicembre 2019

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