Una nuova cooperativa sociale in Val d'Elsa al servizio degli enti pubblici, delle imprese e delle famiglie
«Crediamo nella diffusione capillare di questa esperienza - commenta il Presidente Michele Vignali. E quindi nello sviluppo di esperienze che nascano all'interno delle comunità locali. Vogliamo essere un punto di riferimento non solo per le persone svantaggiate ma anche per i giovani che sono disposti ad impegnarsi e a scommettere su un nuovo modello d'impresa, quello sociale». Il convegno di presentazione si terrà giovedì 17 maggio a Poggibonsi, presso l'ACCABI Hospital Burresi
Nasce una nuova cooperativa sociale in Valdelsa. Sarà di tipo B, cioè d'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. Si occuperà, in modo particolare, di servizi alla persona e di manutenzione. L'iniziativa è di Coob, il consorzio di cooperative sociali che opera in Toscana, Umbria e Lazio.
«Crediamo nella diffusione capillare di questa esperienza - commenta il Presidente Michele Vignali. E quindi nello sviluppo di esperienze che nascano all'interno delle comunità locali. Vogliamo essere un punto di riferimento non solo per le persone svantaggiate ma anche per i giovani che sono disposti ad impegnarsi e a scommettere su un nuovo modello d'impresa, quello sociale».
Adriano Scarpelli ha messo a punto il progetto per la nuova cooperativa: «la strada che abbiamo seguito è stata quella di un progetto partecipato non solo dai soci ma anche dal sistema locale. Pensiamo a strategie nuove in base alle quali la cooperativa, il cui nome lo annunceremo nel corso del convegno del 17 maggio a Poggibonsi, fornirà servizi non solo agli enti pubblici ma anche alle famiglie e alle imprese del territorio. E tra i servizi ne abbiamo organizzati alcuni che hanno proprio questa destinazione. Tra questi una sorta di 'pronto intervento' per ogni problema domestico: dalle serrande all'illuminazione, dalle porte ai rubinetti».
Il consorzio Coob, che ha sede ad Arezzo, conta oggi 32 cooperative distribuite nelle province di Arezzo, Siena, Perugia, Grosseto, Livorno e Viterbo. 50 i milioni di fatturato aggregato e 1.900 gli addetti complessivi delle cooperative, di cui 700 sono svantaggiati.
Il convegno di presentazione si terrà mercoledì 17 maggio a Poggibonsi, presso l'ACCABI Hospital Burresi. Il pomeriggio sarà riservato ai soci per le procedure di attivazione della cooperativa ma la mattina sarà dedicata ad un confronto pubblico. Interverranno i rappresentanti istituzionali: gli assessori regionali Vincenzo Ceccarelli, e il Presidente della Commissione sanità regionale, Stefano Scaramelli; i sindaci David Bussagli (Poggibonsi), Giacomo Bassi (San Gimignano) e Piero Pii (Casole d'Elsa). Con loro e con il Presidente della Camera di Commercio di Siena, Massimo Guasconi, i rappresentanti di imprese e associazioni del territorio: Letizia Cesani (Cesani Srl e Presidente Consorzio della Vernaccia), Sandra Agostini, Agostini s.r.l. Stefano Macciò (Pubblica Assistenza di Poggibonsi), Alessandro Scalabrini, (Pubblica Assistenza di Colle Val D'Elsa), Francesco Pedani, (Misericordia di Colle Val D'Elsa), Carlo Locatelli (Corima S.r.L e Presidente Confindustria Val D'Elsa), Paolo Meacci (Afh & Industrial Supplies - Grandi Salumifici Italiani).
Nel corso del convegno interverranno anche i rappresentanti delle centrali cooperative: Claudio Signori di Legacoop Servizi Toscana e Francesco Fragola di Confsolidarietà Toscana. L'avvocato Luciano Gallo presenterà il nuovo Codice degli appalti mentre Michele Vignali illustrerà le attività di Coob e Adriano Scarpelli il progetto della nuova cooperativa. Il dibattito sarà coordinato da Enzo Brogi, consigliere del Presidente Enrico Rossi per la Toscana dei diritti.
Pubblicato il 13 maggio 2017