Una scelta in comune, con la carta di identità si diventa donatori di organi

Le persone interessate possono rivolgersi allo sportello anagrafe del Comune e firmare un modulo al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità. Decidere di donare i propri organi oggi è ancora più facile. Grazie al protocollo d’intesa tra ASL7, Aido (Associazione italiana donatori organi) a cui ha aderito il Comune di Monteriggioni, è possibile dare il proprio consenso alla donazione con il rinnovo della carta d’identità

 
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Le persone interessate possono rivolgersi allo sportello anagrafe del Comune e firmare un modulo al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità.

Decidere di donare i propri organi oggi è ancora più facile. Grazie al protocollo d’intesa tra ASL7, Aido (Associazione italiana donatori organi) a cui ha aderito il Comune di Monteriggioni, è possibile dare il proprio consenso alla donazione con il rinnovo della carta d’identità.

«Come Amministrazione comunale – spiega il Sindaco Raffella Senesi - abbiamo aderito convintamente a questa iniziativa che contribuisce al miglioramento della diffusione sul territorio della raccolta delle espressioni di volontà alla donazione di organi e tessuti da parte dei cittadini».

Le persone interessate possono rivolgersi allo sportello anagrafe del Comune e firmare un modulo al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità. La decisione personale che non sarà riportata nel documento di identità, verrà trasmessa al sistema informativo trapianti (SIT) del Ministero della salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rilasciate da maggiorenni. Sarà sempre possibile cambiare la propria decisione dal momento che farà fede l’ultima dichiarazione rilasciata.

Oltre a Monteriggioni, hanno aderito all'iniziativa anche gli altri comuni valdelsani di Colle di Val d'Elsa, Poggibonsi e Certaldo.

Pubblicato il 23 febbraio 2016

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