Uno 'space camp' per ragazzi, sospeso tra cielo e terra

Osservazioni, esperimenti scientifici e attività all'Osservatorio e nel primo laboratorio italiano di tecnologie spaziali

 BARBERINO TAVARNELLE
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Nell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, dove illustri scienziati e ricercatori del dipartimento di Astrofisica dell’ateneo fiorentino stanno esplorando il cielo a caccia di esopianeti, corpi celesti simili alla Terra, prende il via un’originale attività estiva rivolta alle ragazze e ai ragazzi del territorio. Si chiama “Summer Camp” ed è l’ultima novità, siglata Opc, che si propone di avvicinare la scienza ai giovani con un ricco programma di laboratori ed esperienze da condividere all'interno e all'esterno della struttura. Una settimana all’insegna della passione per le stelle, a contatto con la natura, avvolti dalla bellezza della campagna chiantigiana, quella che dal 21 al 25 giugno, animerà l’Osservatorio nell’ambito del progetto “Learning by doing, thinking & playing”.

Nata a seguito di un’attenta analisi delle necessità delle scuole presenti nei territori dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, l’iniziativa, ideata da APS Amici dell’Opc, si realizza grazie ad una rete di collaborazioni attivata con l’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Barberino Tavarnelle, la Pro Loco Barberino Val d’Elsa Gruppo Archeologico Achu, il Giardino SottoVico e l’associazione Le Tre e Un Quarto. Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cr Firenze, a seguito della partecipazione alla seconda edizione del bando E-state Insieme, promosso dalla Fondazione.

 “L’obiettivo - spiega il responsabile scientifico dell’Osservatorio Emanuele Pace - è quello di offrire le stesse opportunità formative a bambini e ragazzi provenienti da famiglie italiane e straniere che si trovano in condizioni di svantaggio socio-economico e culturale e che, a seguito della crisi pandemica, hanno visto aggravare ulteriormente la loro situazione economica”.

Si tratta di un intervento interdisciplinare, interattivo che ha messo al centro gli studenti di età compresa tra gli 8 e i 13 anni, coinvolgendo docenti e genitori. “L’iniziativa è stata elaborata - precisa il sindaco David Baroncelli - con l’intento di rafforzare le competenze educativo-formative di bambini e ragazzi anche con disturbi per l’apprendimento e potenziare le competenze in ambito logico-matematico, con l’elaborazione di alcuni focus specifici sulle nuove tecnologie, offrendo la possibilità di svolgere attività formative di interesse scientifico”.

Il camp si terrà nelle strutture indoor e outdoor dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, tra cui l’area SpaceLab, il primo laboratorio di Tecnologie Spaziali in Italia e il Parco Botanico del Chianti, l’oasi naturale che si estende per oltre 5 ettari intorno alla struttura dell’Osservatorio.

Le attività del Summer Camp

Tante le attività proposte. In particolare, i bambini e ragazzi, guidati da un’equipe di educatori e esperti potranno raccogliere campioni biologici che poi analizzeranno al microscopio; riconoscere le costellazioni grazie all'utilizzo del programma “Stellarium”, osservare il sole al telescopio e capire le innovazioni tecnologiche apportate per le missioni Apollo e il loro utilizzo in ambito quotidiano. Potranno conoscere la struttura e il funzionamento dei razzi spaziali ed essere coinvolti in fare esperimenti scientifici che permetteranno loro di osservare le nuvole e la loro origine. Inoltre, all’esterno, potranno osservare e interpretare le trasformazioni ambientali; svolgere attività basate sull’orientamento in natura, nel corso di passeggiate nel bosco e comprendere le esigenze spaziali e alimentari di flora e fauna”.

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Pubblicato il 20 giugno 2021

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