Us Poggibonsi, botta e risposta tra Corsi e Mesce. Società ancora in stallo
Corsi: «Avevamo stipulato precedentemente un preliminare che obbligava le parti a determinate cifre, ma tali cifre sono state successivamente disattese e modificate. Abbiamo quindi cercato di addivenire a soluzioni intermedie che permettessero di mantenere la fattibilità economica del piano di ristrutturazione, ma non c'è stato modo di spostare la nostra controparte dalla propria posizione originaria. Pur nella convinzione che le trattative non siano definitivamente chiuse, rimango pessimista per una conclusione positiva della vicenda. Un saluto caloroso a tutto il tifo poggibonsese»
Prosegue purtroppo la situzione di stallo che riguarda l'Us Poggibonsi. Si avvicina inesorabile la prima partita di campionato di Eccellenza che sabato primo settembre dovrebbe vedere in campo in un attesissimo derby i Leoni e la Colligiana, ma purtroppo ancora non si conoscono le sorti della squadra poggibonsese.
Dopo il mancato passaggio alla cordata che faceva capo a Filippo Corsi, di cui vi avevamo parlato nei giorni scorsi, è saltato anche il secondo incontro, che avrebbe dovuto tenersi martedì 13 agosto. In un comunicato ufficiale Corsi ha dichiarato: «Avevamo stipulato precedentemente un preliminare che obbligava le parti a determinate cifre, ma tali cifre sono state successivamente disattese e modificate. Abbiamo quindi cercato di addivenire a soluzioni intermedie che permettessero di mantenere la fattibilità economica del piano di ristrutturazione, ma non c'è stato modo di spostare la nostra controparte dalla propria posizione originaria. Pur nella convinzione che le trattative non siano definitivamente chiuse, rimango pessimista per una conclusione positiva della vicenda. Un saluto caloroso a tutto il tifo poggibonsese».
A queste dichiarazioni Mesce ha replicato che in realtà è stato Corsi a non presentarsi al suddetto appuntamento e alla redazione di Almanacco Calcio Toscana mostra i documenti della mancata presenza dal notaio.
Il lieto fine sembra sempre più lontano, intanto che i giocatori se ne sono andati da altre società e i tifosi hanno ormai perso la pazienza.
Pubblicato il 17 agosto 2019