Val d'Elsa, i medici del 118: ''Sostituire automedica con ambulanza infermieristica decisione inaspettata'
Riportiamo integralmente il comunicato dei medici del 118 della Val d'Elsa con le loro dichiarazioni sul tema dell'assistenza sanitaria
"Il sistema di emergenza territoriale della Val d'Elsa rappresenta un fiore all'occhiello della sanità territoriale Senese, consta di due automediche in servizio h24, con medico e infermiere a bordo (dislocate a Poggibonsi e Colle di Val d'Elsa) e di un ambulanza medicalizzata (a San Gimignano). Si tratta di un sistema efficiente ed efficace frutto dell'impegno dell'azienda e dell'imponente lavoro svolto da professionisti a vari livelli. Esistono procedure e protocolli che permettono la perfetta integrazione tra il lavoro sul territorio e le strutture ospedaliere. Le auto mediche sono attrezzate con strumentazioni all'avanguardia, ad esempio: emogasanalizzatore portatile, videolaringoscopio, ecografo portatile, massaggiatore cardiaco esterno, infrascanner".
"È assolutamente inaspettata le decisione dell' azienda sanitaria di modificare il sistema in atto, sostituendo l' automedica con l' ambulanza infermieristica (nome in codice: India). Una scelta in assoluta controtendenza in un periodo di pandemia covid correlata, che ha visto i medici della sanità territoriale della Val d' Elsa coinvolti in prima linea. Una scelta assolutamente non giustificata dalla carenza di personale medico in questa zona. Voci di corridoio davano per certa la partenza dell'ambulanza infermieristica (INDIA) l' 8 di febbraio, in orario notturno 20-8. L' ''avvento dell'India'' è stato rimandato in data da destinarsi in seguito alla protesta dei medici del 118 della valdelsa e alle posizioni sostenute dai sindacati dei Medici. L' orario di servizio, sulla base delle indiscrezioni, dovrebbe essere 8-20 e non 20-8. Insomma l' azienda propone una riorganizzazione ma ci sono: poche idee e ben confuse".
"È importante stigmatizzare che se l' automedica con medico e infermiere a bordo rappresenta il 'gol di standard' per l' emergenza sanitaria territoriale: l'India non è equivalente all' auto medica. La riorganizzazione prospettata dall' azienda nel territorio della Val d'Elsa, comporterebbe un declassamento, un livellamento verso il basso di un sistema praticamente perfetto; assolutamente non giustificato dalla carenza di personali medico".
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Pubblicato il 4 febbraio 2021