Val d'Elsa presentati i modelli per la raccolta di firme per i referendum
Sono stati depositati presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico, e sono quindi a disposizione fino al 30 settembre dei cittadini dei Comuni di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, San Gimignano, Certaldo, Casole d'Elsa, i moduli per la raccolta delle firme relativi agli 8 Referendum proposti da ''Possibile'' l'aggregazione lanciata dall'ormai ex Pd Civati
Sono stati depositati presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico, e sono quindi a disposizione fino al 30 settembre dei cittadini dei Comuni di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, San Gimignano, Certaldo, Casole d'Elsa, i moduli per la raccolta delle firme relativi agli otto Referendum proposti da "Possibile", l'aggregazione politica lanciata dall'ormai ex Pd Giuseppe Civati. I quesiti proposti devono raccogliere 500mila firma per portare al referendum.
Questi i quesiti:
- Eliminazione dei capilista bloccati e delle candidature multiple
Il quesito interviene sulla nuova legge elettorale (Italicum) eliminando i capilista bloccati (ed equiparandoli agli altri candidati, eletti con le preferenze) e la possibilità per questi di candidarsi in 10 collegi (potranno candidarsi solo in un collegio.
- Eliminazione della legge elettorale proporzionale con premio di maggioranza, capilista bloccati e candidature plurime
Il quesito prevede l'eliminazione totale dell'Italicum, prima della sua entrata in vigore, prevista il 1 luglio 2016
- Riconversione ecologica dell'economia- Eliminazione delle trivellazioni in mare
Il quesito ha lo scopo di eliminare la possibilità di effettuare trivellazioni (finalizzate alla ricerca ed alla estrazione di idrocarburi) in mare.
- Riconversione ecologica dell'economia - Eliminazione del carattere strategico delle trivellazioni
Il quesito ha l'obiettivo di eliminare il carattere strategico delle trivellazioni, introdotto dallo "Sblocca-Italia", che apre una serie di procedure derogatorie, spesso latrici di abusi e corruzione.
- Riconversione ecologica dell'economia - Superare la politica delle "Grandi Opere"
Il quesito, intervenendo su due articolati normativi, supera la politica delle grandi opere e delle procedure in deroga, spesso causa di abusi, corruzione, disastri ambientali.
- Tutela del lavoratore - Esclusione del demansionamento
Il quesito elimina la nuova disciplina del demansionamento, introdotta con il Jobs Act, che contrasta con la protezione della dignità e della professionalità del lavoratore.
- Tutela del lavoratore dai licenziamenti illegittimi
Il quesito interviene sulla nuova normativa sui licenziamenti (Jobs Act) che di fatto apre ai licenziamenti illegittimi, per assicurare uguale protezione a vecchi e nuovi assunti.
- Tutela della docenza e dell'apprendimento - Eliminazione del "potere di chiamata" del "Preside-Manager"
Il quesito interviene sulla cosiddetta "Buona Scuola", eliminando il potere di chiamata del preside-manager, sul quale si fonda un sistema di gestione della scuola estremamente verticistico.
Il Comitato "Pane e Rose Valdelsa Possibile" informa che giovedì 20 agosto saremo presenti con il nostro banchino per la raccolta delle firme in Piazza Duomo a San Gimignano, durante il mercato settimanale, dalle 9,30 alle 12,30. Ricordiamo che, per firmare, è indispensabile portare con sé la Carta d'Identità.
Pubblicato il 19 agosto 2015