Via Redipuglia, si parte il 4 maggio coi lavori

Procede la realizzazione del Piano delle Opere Pubbliche 2015. Dopo viale Marconi, la Casa di Chesino, via del Pollaiolo, in cui i lavori sono in corso, prende il via l’intervento su via Redipuglia che interesserà complessivamente la riqualificazione di un’area di oltre 10mila metri quadri. L’intervento riguarderà il rifacimento integrale della sede stradale e dei marciapiedi, la realizzazione di piazzette pavimentate e stalli di sosta, il rifacimento di segnaletica e attraversamenti pedonali, l’inserimento di verde e di elementi di arredo urbano, il rifacimento dei sottoservizi

 
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Una riqualificazione dunque che coinvolgerà l’intera via (che ha un’estensione di oltre 500 metri) fino al primo tratto di largo Bondi e all’area a parcheggio posta al termine della strada.

«Quello su via Redipuglia – dice il Sindaco David Bussagli - è uno degli interventi centrali del Piano delle Opere Pubbliche. Un’opera di riqualificazione attesa e necessaria che restituirà qualità e funzionalità a tutta l’area. Un’opera significativa sia sotto il profilo economico sia come impatto del cantiere. Anche in questo caso procederemo per fasi successive in modo da circoscrivere l’area oggetto di lavori e le conseguenti modifiche necessarie per gestire al meglio il cantiere limitando le difficoltà».

L’inizio e le prime modifiche. La cantierizzazione dell’opera inizierà il 4 maggio. Il primo tratto interessato dai lavori sarà quello compreso tra via Montecitorio e via della Costituzione. Al fine di consentire i lavori sarà in vigore divieto di sosta e di transito nel tratto in questione e nella piazza ex mercato delle scarpe. Inoltre sarà in vigore l’obbligo di svolta a destra in via Montecitorio, all’intersezione con via Redipuglia, e l’obbligo di svolta a sinistra all’intersezione con via della Costituzione. Si dispone l’obbligo di dare precedenza e di svolta a sinistra in via del Senato e via Caduti del Lavoro all’intersezione con via della Libertà. Si sospende il senso unico di marcia in via del Senato e in piazza XVIII Luglio e sarà in vigore divieto di sosta e transito in parte dei rami di adduzione delle traverse laterali a via Redipuglia presenti lungo il tratto interessato dal cantiere.

Il progetto. L’intervento su via Redipuglia ha un valore complessivo di 1.450.000 euro, con cui sarà restituita all’area identità funzionale ed estetica attraverso una molteplicità di accorgimenti anche architettonici, maggiore sicurezza, valorizzazione sociale gli spazi. Il tutto con il contestuale rifacimento dei sottoservizi e dell’impianto di illuminazione. Nel dettaglio il piano viabile (larghezza complessiva di circa 10 metri di cui 6 destinati al transito) sarà integralmente demolito e quindi ricostruito, e il rifacimento sarà esteso anche agli innesti con le strade limitrofe. La sede carrabile sarà affiancata da fasce laterali destinate a parcheggio, nelle quali saranno inserite a intervalli regolari aiuole con gli alberi. A tratti saranno ricreate piccole piazzette allungate, opportunamente pavimentate e attrezzate. L’intervento prevede anche la sistemazione dell’area a parcheggio posta a lato della strada, la realizzazione di spartitraffico in corrispondenza dell’innesto su Via Montegrappa nonché la sistemazione di una parte di Largo Bondi proseguendo il marciapiede e provvedendo all’allargamento del tratto opposto fino a Via Goito.

In punti nodali posti in corrispondenza della parte iniziale del tratto, su via della Costituzione e su via del Parlamento, verranno realizzati attraversamenti pedonali rialzati per aumentarne la visibilità. In corrispondenza dell’innesto su via del Parlamento l’attraversamento si prolungherà sull’intero slargo in modo da enfatizzare il collegamento con la scuola di via Risorgimento. Saranno messe a dimora nuove piante per guadagnare in piacevolezza ma anche in sicurezza optando per alberi di dimensioni contenute e con essenze diverse per ottenere effetti cromatici variabili nelle diverse stagioni. Nelle piazzette, entro apposite aree perimetrate, le alberature saranno integrate da composizioni verdi. Sempre nelle piazzette saranno collocati gli arredi urbani, costituiti da panchine e cestini in metallo.

Particolare attenzione sarà posta nella raccolta delle acque meteoriche attraverso il rifacimento dell’intero impianto di smaltimento. Sarà rifatto anche l’impianto pubblica illuminazione con elementi a doppio sbraccio asimmetrico per l’illuminazione di sede carrabile e camminamenti pedonali e elementi a singolo sbraccio per l’illuminazione del parcheggio. A queste si aggiungono tipologie d’uso contestualizzate, come il sistema che illuminerà l’innesto su via Montegrappa, largo Bondi, piazza XVIII Luglio. Il tutto con corpi illuminanti di ultima generazione a led per conseguire gli obiettivi di efficientamento energetico e procedere in direzione della “smart city” prevedendo su ogni palo strumenti di telecontrollo e telegestione.

Pubblicato il 29 aprile 2016

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