Vino e olio, annata positiva in provincia di Siena, Cia: «Torneremo all'eccellenza»
Il presidente della Cia: «Possiamo ritenerci decisamente soddisfatti. Nel 2014 avevamo registrato una drastica riduzione della produzione per questi settori: questa annata però ha tutti i presupposti per essere ottima. C’è grande soddisfazione perché, per quanto riguarda la qualità, torneremo su standard di eccellenza»
Vino e olio, annata positiva in provincia di Siena
Bilanci positivi per l’olivicoltura e la vendemmia in provincia di Siena. Lo sottolinea la Cia Siena, analizzando le prospettive produttive di olio e vino nel senese per la stagione 2015. «Possiamo ritenerci decisamente soddisfatti – commenta il presidente della Cia Siena, Luca Marcucci -. Nel 2014 avevamo registrato una drastica riduzione della produzione per questi settori: questa annata però ha tutti i presupposti per essere ottima. C’è grande soddisfazione perché, per quanto riguarda la qualità – conclude Marcucci –, torneremo su standard di eccellenza».
Olivicoltura – Dati positivi per la produzione olivicola senese. Dal punto di vista quantitativo non sarà annata abbondante, in quanto l’andamento stagionale - particolarmente caldo e asciutto in concomitanza della fioritura - ha ridotto la produzione dei frutti. Dal punto di vista qualitativo, però, ci sono tutte le premesse per ottenere una buonissima qualità. Il clima caldo e asciutto ha limitato l’azione della mosca olearia. La previsione pertanto è quella di poter ottenere un extravergine di oliva con profumi intensi e sensazioni gustative buone.
Vendemmia 2015 – Bilancio estremamente positivo per la vendemmia senese che volge al termine. Germogliamento buono, discreta allegazione e produzioni abbondanti hanno contraddistino la stagione 2015. L’ultimo periodo fenologico, quello della maturazione, insieme a un clima tendenzialmente caldo e asciutto, ha permesso di evitare gli attacchi di botrite e marciume acido (che avevano penalizzato la viticoltura nel 2014), ottenendo un’ottima produzione da parte dei vitigni. Tutti fattori, questi, che rendono ecisamente incoraggianti quindi le prospettive produttive per il vino d’annata 2015.
Pubblicato il 14 ottobre 2015