Violenza di genere: a Poggibonsi due nuove panchine rosse

Salvadori: ''Grazie alle scuole, alle associazioni, ai sindacati, ai cittadini. Tutti insieme dobbiamo e possiamo contrastare un fenomeno grave che va combattuto attraverso la cultura del rispetto e dell'accoglienza e la costante opera di sensibilizzazione, prevenzione e presa in carico''

 POGGIBONSI
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Tutti insieme per dire no alla violenza di genere. Oggi, 25 novembre, tante le iniziative a Poggibonsi in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. "Tutti insieme dobbiamo e possiamo dire no a questo fenomeno di cui le cronache ci restituiscono costantemente tutta la gravità - dice l'assessore alle pari opportunità Susanna Salvadori, presidente del Centro Pari Opportunità Alta Valdelsa - anche in queste ore, anche nella nostra Valdelsa, apprendiamo di indagini in corso per un caso di violenza. Un caso che scuote le coscienze di tutti noi e che ci spinge ancora di più a dire no, a promuovere la cultura del rispetto e dell'accoglienza, a proseguire costantemente nell’azione di sensibilizzazione, prevenzione e presa in carico".

Questa mattina le scarpe rosse, simbolo della lotta alla violenza di genere, sono state posizionate nelle fioriere del centro grazie ad una campagna di sensibilizzazione dell’associazione Viamaestra Centro Commerciale Naturale. Si è svolto l’evento promosso da Spi CGIL Lega Poggibonsi/San Gimignano, Fnp CISL Poggibonsi, Auser Poggibonsi, Soci Coop con cui è stata regalata alla città una panchina rossa in piazza Matteotti. L’evento si è svolto con il coinvolgimento delle scuole, con studenti e studentesse a presentare e condividere i loro pensieri sul tema. Sempre nella mattinata è stata inaugurata la panchina rossa in piazza Mazzini frutto di una iniziativa promossa dal Lions Club Valdelsa, unitamente ad altri quattro Lions Clubs, che ne prevede la collocazione in più comuni della provincia di Siena per lasciare un segno permanente di memoria e di speranza che permetta ad ogni passante di riflettere su ciò che continuamente accade, così cercando di contribuire a combattere quel fenomeno di violenza che purtroppo non pare arrestarsi né ridursi nei numeri.

"Grazie alle scuole del territorio, a via Maestra, ai sindacati, ai Soci Coop, ai Lions e a tutte le associazioni che in diverso modo si sono mobilitate per testimoniare la nostra voce contro la violenza di genere - dice Salvadori - grazie a Caterina Suchan e all’associazione Donne Insieme Valdelsa per aver condiviso questi momenti. La Valdelsa vanta una sensibilità e un'attenzione forte sul tema, in virtù di un lungo percorso fatto negli anni con il Centro Pari Opportunità, il centro antiviolenza, i servizi sociali e tutti i soggetti di quella rete di protezione e presa in carico che nel tempo si è sempre più estesa e sempre più strutturata. Perché il problema esiste e merita tutta la nostra attenzione. Grazie a tutti coloro che in questa giornata hanno voluto dare il proprio contributo di riflessione e sensibilizzazione sulla violenza di genere, un fenomeno che va combattuto sempre, non solo oggi ma tutti i giorni dell’anno".

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Pubblicato il 25 novembre 2022

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