Zanzare, iniziata stamani a Castelfiorentino la disinfestazione nelle aree pubbliche

L'intervento che viene realizzato è di tipo antilarvale, che contrasta il proliferare delle zanzare nei luoghi adatti alla deposizione delle uova dove è presente acqua stagnante. «I cittadini sono invitati a fare la loro parte nell'opera di prevenzione - sottolinea l'Assessore D'Alessio - perché è la principale arma che abbiamo a disposizione per combattere la diffusione della zanzara tigre. Ancora meglio se lo faranno contestualmente al servizio pubblico di disinfestazione: l'efficacia ne risulterà certamente rafforzata»

 
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Con l'arrivo delle temperature estive, è guerra alle zanzare a Castelfiorentino, in particolare nei confronti della temutissima "tigre". E' iniziata stamani la disinfestazione nelle aree pubbliche di tutto il territorio comunale, che sarà portata a termine entro lunedì e sarà ripetuta ogni tre settimane. L'intervento che viene realizzato è di tipo antilarvale, che contrasta il proliferare delle zanzare nei luoghi adatti alla deposizione delle uova dove è presente acqua stagnante (tombini, vasche, ecc..) e che si è rivelato finora l'arma più efficace per limitare la diffusione di questi fastidiosissimi insetti.

Il trattamento disinfestante, coordinato dall'Ufficio Ambiente del Comune, viene effettuato come dicevamo nelle aree pubbliche, che coprono una percentuale contenuta (circa il 30%) dell'area potenzialmente idonea ad ospitare la nascita e il moltiplicarsi delle zanzare.

Per questi motivi, l'Assessore all'Ambiente, Gianluca D'Alessio, invita la cittadinanza ad adottare tutti gli accorgimenti che possono risultare utili per prevenire il fenomeno. Fra questi, ricordiamo quelli principali: 1) Evitare il deposito di acqua stagnante, anche in piccole quantità (sottovasi, secchi, ecc…) 2) Eliminare tutti i contenitori inutili che potrebbero risultare idonei ai suddetti depositi 3) Disinfestare periodicamente (ogni 3 settimane) i tombini aperti su caditoie, pozzetti o cisterne con i prodotti antilarvali, che si possono acquistare nei consorzi agrari o nei negozi che vendono prodotti destinati all'agricoltura.

«I cittadini sono invitati a fare la loro parte nell'opera di prevenzione - sottolinea l'Assessore D'Alessio - perché è la principale arma che abbiamo a disposizione per combattere la diffusione della zanzara tigre. Ancora meglio se lo faranno contestualmente al servizio pubblico di disinfestazione: l'efficacia ne risulterà certamente rafforzata».

Pubblicato il 9 giugno 2017

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