Il programma prevede oltre alla battitura vera e propria alla fine delle operazioni uno spettacolo con musiche tradizionali e un corpo di ballo che animerà la serata
C'è un frutto che più di ogni altro in Toscana ha risentito del maltempo. È la ciliegia, coltura tra le più diffuse nella nostra regione. La varietà precoce, quella cioè che matura proprio in questo periodo, è stata fortemente danneggiata. «Le piogge hanno colpito i frutti staccandoli dalla pianta: abbiamo perso qualcosa come circa mille quintali di ciliegie. L'annata della varietà precoce è ormai compromessa» denuncia il presidente Tonioni
La kermesse dell’agricoltura e degli antichi mestieri di Dogana è organizzata dal locale circolo Arci in collaborazione con il Comune di Castelfiorentino
«Il nuovo Piano Operativo vieta anche nuovi annessi agricoli in zona a vincolo paesaggistico - dice Insieme Poggibonsi - Una scelta di tutela lungimirante fatta da un Sindaco che ha scelto di costruire una nuova scuola d’infanzia a San Lucchese, in zona super vincolata. La solita disparità tra pubblico e privati. Chiediamo al Sindaco di rimuovere il divieto di recintare i fondi e di consentire alle aziende agricole di poter realizzare nuovi annessi (fatti bene) anche in zone vincolate, per non ingessare il nostro territorio e soffocare i nostri imprenditori agricoli, veri custodi del nostro paesaggio»
Negli ampi e funzionali stand presenti trovano posto i produttori agricoli della zona del settore zootecnico, con una particolare attenzione alle razze autoctone come la cinta senese
Nato con la volontà di educare le nuove generazioni al rispetto del cibo, e allo stesso tempo avvicinarle a un’attività gratificante (dove costanza e dedizione trovano un riscontro concreto nel prodotto finale), il progetto è stato accolto fin dall'inizio con grande entusiasmo dai bambini, dai loro genitori e dalle insegnanti che lo hanno seguito passo dopo passo, ravvisandovi molti aspetti positivi per la loro formazione
Promossa dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con l' 'Associazione Agricoltori Castelfiorentino. Tradizione agricola e sviluppo', la Coldiretti e la CIA, la festa ha preso il via nel pomeriggio di sabato con l’apertura degli stand (una quarantina gli operatori del settore agroalimentare e florovivaistico) e una serie di attività di animazione che si sono tenute nel grande prato della zona sportiva, unitamente ai lavori realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo nell'ambito del progetto 'L'Orto in cassetta'
Una grande festa dell'agricoltura e degli agricoltori, ma anche un'occasione per discutere di temi di attualità che interessano il settore primario
«E' per noi motivo di orgoglio - sottolinea l’Assessore all'Agricoltura, Gianluca D’Alessio - che le nuove generazioni imparino a conoscere il valore del cibo e anche a produrlo, un’esperienza che magari qualcuno potrà poi proseguire autonomamente, anche in età adulta, e che in ogni caso lascerà a tutti i partecipanti tanti insegnamenti preziosi: evitare gli sprechi del cibo, conoscerne l’origine, ma soprattutto comprendere il valore della costanza e dell’impegno se si vogliono ottenere dei risultati»
«La mancanza di acqua - sottolinea la Coldiretti Toscana con una nota stampa - si fa sentire soprattutto nelle campagne dove le piante da frutto in fase di rigonfiamento delle gemme o già fiorite per effetto del caldo hanno bisogno di acqua, ma in sofferenza c’è anche il frumento ed a rischio ci sono le semine ed i trapianti primaverili come il mais. E anche gli ortaggi si irrigano come se fosse giugno»