Già dal pomeriggio di oggi, mercoledì 3 aprile, sono attesi locali temporali nelle zone interne e nel nord ovest con vento e grandinate solo occasionali. Peggioramento a partire dalle 24 di oggi, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, inizialmente sulle zone costiere e di nord-ovest, in graduale estensione al resto della regione nel corso della mattinata di domani, giovedì 4 aprile
Nonostante il forte vento che ha sferzato la Toscana nella notte e nel corso della mattina, la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale comunica che non sono state rilevate significative criticità. Sentiti tutti i centri situazioni intercomunali (Ce.Si) della Protezione civile, risultano soltanto eventi ritenuti ordinari nei casi di forte vento, come la caduta di alcuni alberi, la rottura di ramaglie o l'interruzione di alcune linee elettriche, al cui ripristino Enel sta lavorando già dalla prima mattina
Al centro degli incontri, la spiegazione di cosa prevede il piano di protezione civile del Comune di Certaldo, cosa sono le allerte meteo, come si può restare informati in tempo reale dell’evoluzione delle allerte, quali sono i comportamenti base da adottare in caso di emergenza. Ma sarà anche l'occasione per vedere da vicino uomini e mezzi delle associazioni di protezione civile presenti a Certaldo, vere protagoniste degli incontri
Lo stato di vigilanza è stato deciso a seguito del bollettino emesso dal centro funzionale regionale. Le previsioni meteo registrano un rinforzo dei venti da sud sud-ovest fin dal pomeriggio di domenica, con forti raffiche nelle aree sottovento a ridosso dell'Appennino, in Valtiberina e nell'Alto Mugello. Nel pomeriggio, dalle 13 fino a mezzanotte, si prevede un rapido rinforzo dei venti stavolta da nord nord ovest
Nella giornata di domani, giovedì, rinforzo del vento di Grecale (nord est) con forti raffiche su gran parte della regione, in particolare sui settori appenninici, sulle pianure settentrionali allo sbocco delle vallate appenniniche, sui crinali delle colline centrali e meridionali, lungo la costa ed in Arcipelago. Per informazioni più dettagliate e per le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni consultare la pagina www.regione.toscana.it/allertameteo
Domani, martedì, a partire dal pomeriggio, neve a quote collinari su gran parte delle zone interne della Toscana: Amiata, Colline Metallifere, Alto Mugello, Casentino e Alta Val Tiberina e sulle altre colline in genere. Possibili nevicate anche in pianura, ma senza accumuli
Lo stato di allerta, giallo e arancione secondo le varie zone, interessa le province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa e Siena. Il codice arancione interessa in particolare la parte più meridionale della Toscana, compresa la costa e le isole dell'Arcipelago. Si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio e temporale, inizialmente sulle zone meridionali e orientali, in estensione al resto della regione nel pomeriggio. I temporali, localmente persistenti e di forte intensità, potranno associarsi a vento e grandinate
Rischio temporali, mareggiate ma anche tenuta del reticolo minore a sud, dove il livello di allerta è maggiore, e rischio idraulico e vento, non senza qualche temporale ma più lieve, al nord. Dopo la tregua di oggi, da mezzanotte alle 20 dell'1 novembre è ancora allerta regionale per il maltempo in Toscana, che torna arancione e gialla.
L'ondata di maltempo che da ieri si sta abbattendo su tutta la regione, sta causando danni e problemi anche in Val d'Elsa. In particolare vento forte e pioggia hanno provocato la caduta di diversi alberi, ostruendo arterie di comunicazioni stradali e provocando problemi alla corrente e alla viabilità
Le zone maggiormente colpite in Val d'Elsa sono quelle di Barontoli e Carpineto, nel comune di Sovicille. La principale strada di accesso a Carpineto, viale Europa, é stata liberata in mattinata da diversi tronchi di albero mentre al momento si sta lavorando su due grossi tronchi caduti su una abitazione privata con anziani a Carpineto. È stato istituito il Centro Operativo Comunale a Sovicille