«Sono consapevole che si tratta di immagini scioccanti - precisa Francesco Barnini - ma è quello l’effetto che devono suscitare nel visitatore: richiamare la sua attenzione sullo stato di sofferenza e di angoscia da parte di chi – ogni giorno – è vittima di un episodio di violenza, far capire alle persone il vero volto della violenza e dello stupro, cosa significa per una ragazza che lo subisce. Entrano in gioco fattori inimmaginabili, a livello psicologico e sentimentale. Lo sguardo di chi ha subito una violenza, gli occhi e l’espressione del viso in alcuni casi parlano da soli, non possiamo scordarli così facilmente»
Il protocollo sarà firmato il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, con un evento aperto a tutta la cittadinanza che si svolgerà alle 17 all'Accabì. Saranno presenti sindaci e assessori di competenza dei cinque Comuni, i soggetti attivi nella rete di protezione, il Procuratore Capo Salvatore Vitello, il Prefetto Armando Gradone. Ad aprire la serata il sindaco del Comune di Poggibonsi David Bussagli e la presidente del Centro Pari Opportunità della Valdelsa Susanna Salvadori, assessore al Comune di Poggibonsi
L'abbiamo contattata telefonicamente per farci spiegare meglio la sua situazione. Ha un diploma da perito aziendale e corrispondente in lingue estere e ha sempre lavorato come impiegata in ufficio. Questo fino al 2015. Da allora, si sono succeduti soltanto piccoli contratti, lavori saltuari di pochi mesi che non le hanno assicurato alcuna stabilità. Da giugno è di nuovo senza lavoro, così si è messa nuovamente a cercare
Anche il cuore storico di Poggibonsi si è tinto di rosa grazie all'Associazione Via Maestra Centro Commerciale Naturale che ha coinvolto i suoi associati per diffondere il messaggio grazie all'ormai noto simbolo del fiocco rosa che è stato adottato dalle principali vetrine del centro e dalle esercenti. Il Centro Insieme di Bellavista ha aderito all'iniziativa organizzando un pranzo a porte aperte per sabato 26 ottobre per quanti vorranno condividere il progetto che sta alla base del lavoro di Valdelsadonna
Dal mese di agosto aveva percosso e maltrattato la moglie di 60 anni, operaia, e la suocera 89enne. Pochi giorni fa l'aggressione a quest'ultima, seduta su una sedia a rotelle, "violentemente percossa e trascinata per il collo" come ci dicono le autorità, mentre la moglie cercava invano di riportare l'uomo alla calma, picchiata e spintonata anche lei. Entrambe le donne hanno riportato lesioni. La signora anziana è stata presa in carico dall'ospedale di Campostaggia per le cure del caso e poi affidata ai servizi sociali
Le due iniziative certaldesi si svolgeranno entrambe presso la Casa del Boccaccio in Certaldo Alto venerdì 4 e sabato 5 ottobre
Esporranno le artiste Silvia Beghé, Linda Brown, Samanta Casagli, Chimena Filippetti, Francesca Franceschini, Lara Francini, Silvia Massai e Anna Morandi
A partire dal mese di giugno 2019, come spiegano i militari, l'uomo aveva cominciato a perseguitare l'ex consorte, ormai non più convivente, con pedinamenti, danneggiamenti, minacce, accessi alle chat del telefono cellulare e dei social network, nonché intrusioni sul luogo di lavoro, generando nella donna una perdurante condizione di disagio e turbamento tale da alterare le proprie abitudini di vita. I Carabinieri hanno anche accertato preventivamenteche l’uomo non sia in possesso di armi
Lo spettacolo è un omaggio al meraviglioso e contraddittorio mondo femminile, in cui gli stereotipi più vieti e consunti sul gentil sesso vengono ribaltati
«In molte circostanze la donna, di 11 anni più giovane, si è vista comparire l’ex nei luoghi più disparati - riferiscono i militari - e ha vissuto la somma di questi episodi come una perdurante minaccia che le provoca uno stato d’ansia permanente e costante timore per la propria incolumità, avendo ben compreso che l’uomo non accenna a darsi per vinto. La donna è stata messa in contatto con una struttura specializzata che possa darle assistenza»