Il 75 per cento degli edifici venne distrutto. Il bombardamento del 29 dicembre era stato preceduto da quelli avvenuti ai primi di novembre e due giorni prima, il 27 dicembre, che colpirono la zona di Romituzzo e del cimitero e di Montelonti. Poi le incursioni aeree dei bombardieri continuarono fino a tutto aprile. Poggibonsi infatti era al centro di un importante nodo stradale e ferroviario ritenuto dagli Alleati di notevole importanza strategico militare
L'intento di Cortonesi e della Strunz è quello di raccontare attraverso i dati raccolti le tragiche storie degli internati militari senesi nei lager, rimaste nell'oblio per più di settant'anni
Durante l'incontro si parlerà di memoria storica collettiva ricordando due figure centrali per Certaldo: l'ex sindaco di Certaldo, e primo segretario della Camera del Lavoro di Certaldo, Marcello Masini, e la moglie Miretta Busia, scomparsi rispettivamente il 10 novembre ed il 31 ottobre del 2016, i quali prima di conoscersi si erano entrambi impegnati, durante la Resistenza, lui come combattente partigiano nella brigata Spartaco Lavagnini, attiva soprattutto in terra senese, lei come staffetta partigiana nell'area pratese di Vaiano, dove abitava in quegli anni
«E’ inaccettabile e rischia di far precipitare la Siria in una nuova spirale di violenza, che già sta causando morti e migliaia di profughi - ha detto il segretario Jacopo Mazzantini - Scendiamo in piazza al fianco del popolo curdo per dire no alla guerra e per chiedere che l’Italia, insieme agli alleati europei, faccia tutto il possibile nelle sedi europee, NATO e ONU per fermare questa invasione, evitare il disastro umanitario e i rischi di sicurezza»
Il 15 giugno 2019, a Colle Val D’Elsa, oltre 300 figuranti popoleranno l’area sotto le mura della città, cavalli, costumi d’epoca, e compagnie di rievocazione storica
«Nel settembre del 1943, quando l’Italia venne occupata dall'esercito tedesco, la nostra famiglia abitava a Firenze - ha raccontato Marcello -. Era composta dalla mia bisnonna, che aveva allora ottant'anni, dai miei nonni e dai nostri genitori (due ragazzi, se si pensa che mia madre aveva ventun anni e il padre di Sara sedici). A novembre di quell'anno vennero a sapere che i tedeschi stavano setacciando tutti gli ebrei per poi spedirli nei campi di concentramento. Mia madre conosceva una fattoria a Sensano, vicino a Colle di Val d'Elsa, dove era stata per dare delle lezioni al figlio dei proprietari. Pensò di andare lì»
La cerimonia, organizzata in collaborazione con la sezione Anpi di Poggibonsi, inizierà in piazza Cavour con ritrovo alle 1045. Alle 11 deposizione della corona di alloro alla Targa della 'Fabbrichina' in via Trento e a seguire deposizione della corona di alloro presso il cippo di piazza Mazzini, ricollocato e oggetto di manutenzione nel contesto dei lavori di rigenerazione in corso. Alle 11 sarà suonato l'allarme antiaereo per ricordare qui tragici momenti e commemorare le vittime dei bombardamenti
«E’ per noi importante - sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni - restituire alla Comunità di Castelfiorentino un periodo così delicato e cruciale per la nostra storia nazionale, che provocò lacerazioni insanabili, nel tessuto economico e sociale, nella vita civile. Dopo un’esperienza traumatica come quella, l’Italia non fu più la stessa, e la pace raggiunta fu solo una pia illusione, come è dimostrato purtroppo dagli eventi che ne seguirono»
La celebrazione si concluderà con un concerto di brani patriottici a cura della Filarmonica Puccini, diretta dal maestro Massimo Ceccarelli, e della Corale sangimignanese, guidata dal maestro Stefano Cencetti. Anche in questa occasione la sezione Anpi di San Gimignano sarà presente con un punto informativo per il tesseramento all'associazione per l'anno in corso e per la diffusione del materiale informativo prodotto nel corso degli anni
In occasione del Centenario della 'Grande Guerra', il Comune di Castelfiorentino, la Società Storica della Valdelsa, l'Associazione Combattenti e Reduci e ANPI, l'Associazione 'Sei di Castelfiorentino se..' .e la Pro Loco rivolgono un appello a tutta la popolazione affinché possa offrire un valido supporto alla realizzazione di una mostra (che sarà inaugurata nella seconda metà di ottobre) recuperando il materiale in loro possesso