La prima alla lapide in memoria della Liberazione in piazza XVIII luglio. La seconda nel sottopasso di largo Gramsci all'opera che l'artista Franco Giannini ha dedicato a "La Liberazione". «Ringrazio tutti i partecipanti, ringrazio le autorità militari presenti - dice il Sindaco - Oggi ricordiamo la Liberazione di Poggibonsi avvenuta 73 anni fa. L'ingresso dei Partigiani e delle truppe Alleate segnò la conclusione del periodo più buio della nostra storia»
Martedì 18 luglio la città ricorda il 73° anniversario della liberazione dal nazifascismo, con la fine della guerra e l'entrata a Poggibonsi, il 18 luglio del 1944, delle brigate partigiane e delle truppe Alleate del generale Juin. Come ogni anno, per ricordare l’anniversario, vi saranno le celebrazioni ufficiali promosse dall’Amministrazione in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi
San Gimignano ricorda il 13 luglio del 1944 giorno della liberazione dall’occupazione nazifascista. Nel 73esimo anniversario appuntamenti e celebrazioni tra memoria, fotografia e musica organizzati dalla sezione Anpi di San Gimignano e dall'amministrazione comunale. Ospite d’eccezione sarà il sindaco di Alfonsine (RA) Mauro Venturi
Teatro e storia si mescolano a buon cibo e divertimento per mantenere viva la memoria e non dimenticare la Liberazione di Casole d'Elsa
Ecco di seguito il resoconto di tutte le iniziative organizzate dalle amministrazioni e dalle associazioni della Val d'Elsa in occasione del 72esimo anniversario. I Comuni di Certaldo, Poggibonsi, San Gimignano, Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni, Barberino Val d'Elsa e Castelfiorentino (capofila) aderiscono anche quest'anno al protocollo d'intesa che propone un ricco programma
E' di ieri la pubblicazione della delibera di Giunta con cui il sindaco Brenda Barnini è autorizzata a presentare formale istanza al Presidente della Repubblica, tramite il Ministero dell'Interno, di ricompensa al valor civile in onore delle tante vittime registrate durante il regime nazifascista e nel corso di numerosi episodi avvenuti durante la guerra per la Liberazione. Fu la stessa Brenda Barnini, durante la cerimonia del 25 aprile 2016, a ufficializzare la volontà da parte sua e dell'amministrazione comunale di avanzare questa istanza alla più alta autorità dello Stato
Fra di loro quattro personaggi empolesi componenti dell’ANPI locale. Alla cerimonia, che si è tenuta in Prefettura a Firenze, anche il sindaco di Empoli Brenda Barnini. Il riconoscimento viene conferito a partigiani e combattenti che si sono distinti per coraggio e abnegazione. Il prefetto Alessio Giuffrida le ha consegnate insieme a Brenda Barnini. Insigniti Paolo Baggiani, Gianfranco Carboncini, Dario Del Sordo, anch’egli presidente ad honorem, e William Lucchesi
A 72 anni di distanza San Gimignano ricorda il gelido mattino dell’8 gennaio 1945 quando 58 concittadini partirono volontari per il Nuovo Esercito di Liberazione verso la Linea Gotica. Domenica 8 gennaio dalle ore 11.45 in Sala del Consiglio il Comune di San Gimignano e la sezione Anpi ricordano l’anniversario della partenza dei volontari sangimignanesi nei Gruppi di Combattimento e di Marina nel Nuovo Esercito di Liberazione
Venerdì 22 luglio alle ore 9.30 presso il Sacello dei caduti, in piazza della Libertà, verrà deposta una corona in memoria dei caduti nel giorno in cui si concludeva la Liberazione di Certaldo, iniziativa il 19 e conclusasi il 22 luglio 1944. Parteciperanno alla cerimonia il sindaco Giacomo Cucini, l'assessore alla memoria storica Clara Conforti, il presidente onorario dell'ANPI, Marcello Masini, le autorità civili e militari, il Comitato della memoria. Tutta la cittadinanza è invitata
Di fronte a un folto pubblico sono intervenuti a ripercorrere le vicende della città tra il giugno e il luglio del 1944, il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, il segretario dell’Anpi di San Gimignano Simone Tabani e la presidente dell’Anpi provinciale di Siena Silvia Folchi. San Gimignano viene liberata il 13 luglio del 1944 dalle truppe francesi comandate dal generale Sevez con la IV° Divisione da montagna marocchina e con l’aiuto dei partigiani del IX° Distaccamento della Brigata Spartaco Lavagnini