Se la produzione si attesta ad un terzo rispetto all'anno precedente, notizie positive sul fronte qualità: «La qualità è molto buona – aggiunge Marcucci – la migliore degli ultimi anni ed anche i prezzi per gli oli extravergine sono in aumento, e iniziano ad essere remunerativi per gli olivicoltori. Il prezzo di un extravergine prodotto in provincia di Siena parte da 13 euro (litro), contro i 10 euro dello scorso anno». L’occasione migliore per andare alla ricerca di produzioni di nicchia, come il Dop Terre di Siena
I corsi si svolgeranno in 3 giornate (per 18 ore totali) con esercitazioni pratiche in campo. Le attività comprendono 6 ore di lezione teorica sulla coltivazione e sulle moderne tecniche di potatura e 12 ore (distribuite in 2 giornate), di prove pratiche in campo. I corsi sono in autofinanziamento e prevedono un costo di iscrizione contenuto per la partecipazione
«Nell’anno appena concluso sono stati raccolti 1556 kg a fronte di una media di 200 kg degli anni scorsi – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Monteriggioni Fabio Lattanzio -. Il sistema automatico di conferimento piace ai nostri concittadini che su questo tema hanno dimostrato attenzione e sensibilità. Si tratta di un servizio, completamente gratuito, molto importante per la salvaguardia dell’ambiente»
«Raddoppiamo il servizio aperto da poco, per la prima volta, a Poggibonsi - dice il Sindaco David Bussagli – Buone pratiche da coltivare e da promuovere perché fanno bene all'ambiente e fanno crescere la sensibilità e la consapevolezza delle persone che sono sempre più attente e, giustamente, esigenti. La nostra città ha risposto bene a questa opportunità, che nasce grazie a Sei Toscana e ad altri importanti partner impegnati a portare un progetto che qualifica positivamente tutta la nostra provincia»
La Tenuta di Mensanello a Colle di Val d'Elsa apre le porte del frantoio aziendale, che da anni mette a disposizione degli agricoltori della zona, permettendo loro di trasformare le proprie olive in olio. Una tradizione che va avanti da decenni e che si è consolidata nel tempo, contribuendo concretamente alla realizzazione di uno dei prodotti più importanti della cultura mediterranea, indispensabile per molti piatti toscani e non solo. Ma com'è che nasce l'olio? Siamo stati in anteprima a scoprire segreti e trucchi del mestiere proprio a Mensanello
«Sei Toscana– dice Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana – intende garantire ai cittadini un servizio efficace e il più possibile rispondente alle necessità, con l’obiettivo di intercettare al massimo i rifiuti in maniera differenziata. Le aperture di questi punti di raccolta facilitano la raccolta dell’olio esausto, permettendo a tanti cittadini di avere a disposizione un servizio fruibile e comodo. Da sempre Sei Toscana guarda con grande interesse e favore ad iniziative come questa lavorando a fianco di Ato Toscana Sud e delle amministrazioni comunali»
Parte oggi, 10 marzo, la mobilitazione per la difesa del Made in Italy con migliaia di agricoltori che si sono dati appuntamento a Catania in Sicilia, seconda regione produttrice di olio di oliva in Italia dopo la Puglia. La Toscana, e in particolare la provincia di Siena, si aggiungono alla levata di scudi di Coldiretti nazionale
Sempre più olio tunisino nel mercato toscano. L’apertura di Bruxelles potrebbe avere conseguenze negative anche per la produzione senese. «Preoccupazione per un settore già in forte difficoltà – commenta la Cia Siena -, dalla Relazione della commissione INTA del Parlamento Europeo che autorizza un accesso temporaneo supplementare di olio d'oliva tunisino nel mercato Ue. Il via libera dell’Unione Europea apre, infatti, all'importazione agevolata di 70 mila tonnellate di olio d’oliva provenienti dalla Tunisia per i prossimi due anni»
L’Assemblea ha deliberato anche la nomina a vice coordinatore della prof.ssa Miranda Brugi, sindaco di Semproniano. Innovazione nella produzione, turismo dell’olio, conservazione e valorizzazione del paesaggio olivicolo e dell’identità e biodiversità che caratterizza la regione toscana, sono i temi caldi di questo 2016 che vedrà scendere in campo le 45 Città dell’Olio toscane con tante importanti iniziative
«Grazie ad ‘OliVia’ – afferma l’assessore all’ambiente Fabio Barsottini –facciamo un altro passo in avanti verso le politiche di recupero e riciclo dei rifiuti. Il nostro territorio è ormai abituato ad avere atteggiamenti virtuosi rispetto la tutela ambientale e la pagina che apriamo questa mattina conferma il valore ormai presente in ognuno di noi. ‘OliVia’ nasce con l’idea di ridurre al minimo l’inquinamento ambientale provocato dallo scorretto smaltimento degli oli, mettendo a disposizione un servizio vicino, facile e comodo per tutti»